Impresa Olimpia Milano: al Forum i campioni d’Italia sfoderano una prestazione a dir poco gladiatoria e superano il Panathinanikos per 87-75. Successo fondamentale sia per il morale che per la classifica dei milanesi, che dopo le due brutte sconfitte con Efes e Partizan rialzano la testa nonostante tutti i problemi fisici che stanno complicando la stagione dell’Olimpia. Stasera infatti Milano è stata costretta a fare a meno di Nebo, Diop, Mirotic, Ricci e anche Flaccadori, out per influenza. Questo però non fa altro che rendere ancora più commovente e meritevole di lode il lavoro svolto dai ragazzi di Messina questa sera. Sempre pieni di energie e pronti ad aiutare il compagno, è arrivata la reazione che tutto l’ambiente biancorosso attendeva.
Olimpia Milano-Panathinaikos: l’analisi del match
Sulle ali di un clamoroso Zach LeDay l’Olimpia Milano supera i campioni d’Europa in carica regalando ai propri tifosi una serata da ricordare match equilibrato, spezzato da un grande break dei biancorossi che trovano il +16 nel terzo parziale e poi resistono alla scarica di triple di Sloukas ad inizio quarto quarto. Dunque successo ed esplosione di felicità del pubblico del Forum, l’Olimpia Milano strappa una vittoria che sembrava davvero insperata.
Vittoria da grande squadra di Milano, che oltre ad un LeDay versione extra lusso ottengono qualcosa da tutti e grazie ad una difesa a tratti perfetta costringono il Panathinaikos ad arrendersi. Il fenomeno ex Partizan fa registrare 33 punti e 8 rimbalzi, di cui 10 consecutivi fondamentali per permettere all’Olimpia di andare in vantaggio nel secondo quarto. Prestazione monstre del numero 16 milanese sia per qualità che per energia, anche in difesa. Decisivi anche Bolmaro e Gillespie: baluardi della grande difesa milenese sempre pronta a non concedere punti facili ai greci, e bravi anche in alcune circostanze offensive. Molto bene anche Nico Mannion, che oltre ai 14 punti e 3 assist gestisce a dovere l’attacco milanese e come tutto il gruppo mette la giusta energia.
Finalmente c’è anche lo zampino di Dimitrijevic, sono arrivati segnali di vita dal macedone. Impossibile poi non citare alcuni colpi di classe di Shields e l’importanza dei 6 rimbalzi di Caruso, autore della sua prima vera grande prestazione europea dal suo arrivo a Milano.
Sponda Panathinaikos invece non una gran serata. I greci faticano per tutta la partita contro un’Olimpia che pare indemoniata e mai priva di energie. Non bastano i 22 punti di Sloukas e i 18 di Nunn, la squadra di Ataman paga le troppe disattenzioni e le tante e sanguinose palle perse.
Il tabellino statistico della partita
Parziali progressivi: 17-16; 39-37; 66-50; 87-75
Parziali quarto per quarto: 17-16; 22-21; 27-13; 21-25
Olimpia Milano: Dimitrijevic 4, Mannion 14, Bortolani, Garavaglia, Tonut 2, Bolmaro 6, Brooks 3, LeDay 33, Suigo, Caruso 4, Shields 10, Gillespie 11 Coach: Messina
Panathinaikos: Kalaitzakis, Brown, Sloukas 22, Osman 12, Samodurov, Papapetrou, Grant 5, Nunn 18, Gabriel 4, K. Antetokounmpo, Hernangomez 5, Mitoglou 9 Coach: Ataman
