L’Olimpia Milano si appresta ad ospitare l’Asvel Villeurbanne, una delle squadre più in forma di questo avvio di Eurolega. Dopo il doppio turno di Euroleague, che ha visto l’Armani Exchange trionfare in ambedue le occasioni, tra cui la grande vittoria contro l’Anadolu Efes, al Mediolanum Forum arriva l’Asvel Villeurbanne, formazione francese. La sfida si terrà giovedì 21 ottobre alle ore 20:30 presso il Mediolanum Forum.
Olimpia Milano-Asvel Villeurbanne: le chiavi del match
Milano attualmente si trova ai vertici dell’Eurolega, ancora imbattuta assieme al Barcellona, con un record di 4 vittorie in altrettante partite. Si trova in quinta posizione come efficienza offensiva, vincendo le partite con un margine di 8.3 punti, mentre la difesa, sia sul perimetro che in area, è in assoluto ciò che l’ha contraddistinta sinora, cambiando automaticamente nella metà campo difensiva e mettendo sempre tanta pressione sui diretti avversari, sia con palla che senza palla.
L’Asvel, dal canto suo, si trova in terza posizione per efficienza offensiva, dietro solo al CSKA e al Barcellona, ma ha una vittoria in meno e attualmente ha il peggior record di palle perse di tutta la stagione regolare, 15.5 a partita. Le palle perse sono uno degli aspetti che devi evitare per cercare di superare questa Olimpia, evitando al massimo i contropiedi che possono esaltare giocatori come Sergio Rodriguez o Shavon Shields e mettere in partita anche il pubblico meneghino, oltre che i tanti tiratori biancorossi per delle triple in transizione.
Sarà interessante la sfida tra Devon Hall ed Elie Okobo: il primo è andato in doppia cifra in ogni match grazie soprattutto alla sua percentuale del tiro dall’arco, che al momento si attesta al 50%. Il secondo invece viaggia a 16.5 punti di media, tirando con il 53% da tre punti, 4.8 rimbalzi, 4.5 assist e 1.5 recuperi a partita. Okobo ha un ruolo cruciale per la sua squadra, ma Hall è un fattore in entrambi i lati del campo, perciò sarà importante vedere come entrambi si approcceranno alla partita, soprattutto perché la stella della squadra francese conta 5.0 palle perse a partita.
Spesso e volentieri la squadra di coach TJ Parker usa una sequenza di quattro blocchi composta dallo stagger, due blocchi in fila con angoli diversi, dal cieco e dal blocco finale di uscita per permettere ai tiratori di uscire sul perimetro per un tiro o comunque per attaccare il canestro in uno contro uno, portandosi un vantaggio sul difensore che è costretto ad inseguire sui blocchi. La squadra Ettore Messina dovrà far mettere molta pressione sulla palla, soprattutto sullo stagger, e fare attenzione ai cambi sul blocco cieco. Con ogni probabilità infatti coach Messina ordinerà ai suoi di cambiare anche in questa situazione, affidandosi alla buona abilità dei propri lunghi, specialmente Kyle Hines, di rimanere contro un esterno avversario lontano da canestro.
La battaglia a rimbalzo potrebbe anche rivelarsi importante in questa partita. Le due squadre hanno preso ciascuna solo un rimbalzo in più degli avversari nelle quattro partite giocate, nonostante la presenza di rimbalzisti di livello come Kyle Hines, Dinos Mitoglou, James Gist e Kostas Antetokounmpo. Sarà infatti di vitale importanza il controllo dei rimbalzi, per evitare di concedere extra possessi pericolosi ai propri avversari e che, alla lunga, potrebbero risultare fatali.
Infine ci si aspetta da Milano una difesa aggressiva, soprattutto su Okobo, per limitare le percentuali dei francesi, che guidano la classifica nel tiro da due punti, 59.2%, tiro da tre, 45.2 % e percentuale di tiro reale, 56.1%.