La full immersion degli ottavi di finale continua anche nel corso del sabato sera, in questo caso ad affrontarsi sul parquet di Colonia si trovano Spagna e Lituania. I baltici arrivano a questo impegno uscendo dal girone B come quarta forza assoluta, mentre la squadra di coach Sergio Scariolo si presenta alla fase ad eliminazione diretta da autentica padrona del girone A.
Nel corso del primo periodo le due compagini arrivate fino a questo punto della manifestazione, si affrontano senza timori e mettendo in gioco le proprie idee tattiche. La gara corre via sul piano dell’equilibrio finché non sono i lituani a prendere il largo con un paio di iniziative e si portano negli spogliatoi in vantaggio di 5 lunghezze. Con l’inizio del terzo quarto le Furie Rosse riescono a rientrare in partita e nel quarto periodo mettono la testa davanti. Il tocco di Brazdeikis a 8 decimi dalla fine porta la gara ai supplementari, dove gli iberici fanno valere il proprio status e si impongono per 102–94.
Spagna-Lituania: analisi del match
Successo cercato, sudato, ma ad un certo punto quasi insperato tanto che la partita sembrava nelle mani dei lituani fino all’inizio dell’ultimo quarto. La Spagna si aggiudica una gara fondamentale e si conferma ancora una volta tra le migliori otto d’Europa.
La chiave fondamentale della gara è stata la difesa preparata da coach Scariolo, che nonostante nei primi possessi si sia dimostrata un po’ ballerina, con il proseguire della gara ha messo in grande difficoltà l’attacco lituano. L’intuizione principale è stata quella di variare una difesa a zona 2-3, con la difesa a uomo e poi cambiare nuovamente sulle rimesse con una 3-2, impedendo agli avversari di avere sempre la stessa difesa davanti e quindi poter adottare delle contromisure.
In questa situazione la Spagna ha rubato ben 9 palloni, che già nel corso del primo quarto avevano fruttato 10 punti messi a referto in contropiede. Addirittura quando la palla non entrava da oltre l’arco, solo il 23% (7/31) al tiro da 3, le Furie Rosse sono rimaste attaccate alla gara grazie al proprio sistema difensivo.
In attacco gli spagnoli fanno girare molto bene la palla cercando sempre il tiro a percentuale migliore, mentre nei momenti di difficoltà si cercava spesso Willy Hernangomez in post-basso. Al termine del match sono arrivati 21 assist totali.
Infine i lunghi iberici hanno messo grande pressione anche nell’area avversaria, dove hanno catturato 15 rimbalzi offensivi che si sono tramutati in punti fondamentali per il successo.
L’uomo copertina di questa vittoria non può che non essere Lorenzo Brown, il naturalizzato spagnolo ha aspettato la partita prima di iniziare il proprio show nel quarto periodo e nell’over-time. Il numero due con la divisa Roja ha messo ha referto 28 punti e 8 assist, a testimonianza del fatto che è il vero valore aggiunto di questa squadra.
Per quanto riguarda la Lituania, i ragazzi di coach Maksvytis hanno lottato fino alla fine salvo sciogliersi nel momento decisivo e permettere alla Spagna di portare a casa la vittoria.
I baltici hanno sofferto particolarmente la lotta a rimbalzo, in particolare un Valanciunas aggravato di 3 falli a metà partita non è riuscito a limitare la fisicità di Garuba e Hernangomez. In aggiunta a questo si possono segnalare le 20 palle perse che hanno permesso agli avversari di non sprofondare e di rimanere attaccati alla partita.
In conclusione, si cala il sipario sul torneo per i lituani che escono comunque a testa alta dalla competizione, mentre la Spagna attenderà la vincente di Finlandia-Polonia per scoprire la propria avversaria ai quarti.
Tabellino
Parziali singoli quarti: 19-20; 21-25; 23-23; 20-15; 19-11.
Parziali progressivi: 19-20; 40-45; 63-68; 83-83; 102-94.
Spagna: L.Brown 28; J.Pradilla 2; R.Fernandez 13; X.Lopez-Arostegui 4; D.Brizuela 5; A.Diaz 8; W.Hernangomez 21; U.Garuba 8; J.Hernangomez 13; S.Saiz; J.Fernandez; J.Parra. Coach: S.Scariolo
Lituania: I.Brazdeikis 17; D.Sabonis 15; R.Jokubaitis 13; J.Valanciunas 5; M.Kuzminskas 18; M.Grigonis 8; L.Lekavicius 15; A.Butkevicius 3; R.Giedraitis; M.Echodas; K.Zemaitis ne; E.Zukauskas ne. Coach: K.Maksvytis
