La prima giornata del girone B si conclude con il secondo big match di serata, infatti dopo la vittoria della Slovenia sulla Lituania, i padroni di casa della Germania ospitano la Francia.
Alla Lanxess Arena di Colonia si respira l’atmosfera delle grandi occasioni vista la cerimonia di ritiro della maglia di una leggenda come Dirk Nowitzki, che forse condiziona un po’ l’avvio dei padroni di casa.
Infatti l’inizio di gara è stato tutt’altro che entusiasmante, entrambe le difese hanno prevalso sugli attacchi per diversi minuti finche non si è sbloccata la partita, ma a quel punto è stata la Germania a prendere il controllo della gara. I Blues sono sembrati un po’ distratti e infatti rientrano nello spogliatoio sotto di 7 lunghezze.
Al rientro dagli spogliatoi la Francia è sembrata ancora di più fuori dalla gara ed è sprofondata sotto di 15 punti, mettendo fine alle speranze di vittoria. Al termine del match è la Germania ad imporsi per 73 a 63.
Francia-Germania: analisi del match
Inizia nel peggiore dei modi il cammino della Francia ad Eurobasket 2022, non basta la sconfitta all’esordio contro la Germania ma va aggiunta anche la disattenzione e l’apatia totale che i transalpini hanno mostrato nel corso della gara.
Il piano tattico difensivo di Vincent Collet era abbastanza chiaro, la linea difensiva francese avrebbe dovuto bloccare la transizione rapida dei padroni di casa, ma una volta che gli ospiti si trovavano a difendere frontalmente andavano puntualmente in difficoltà. Per questo motivo Schroder e compagni hanno mosso la palla sul perimetro e attaccato sui close out disastrosi dei francesi, in cui non si è mai verificato un aiuto difensivo.
In attacco la palla è rimasta troppo ferma nelle mani dei singoli, che hanno preferito cercare il bandolo della matassa in maniera individuale piuttosto che farlo di squadra e infatti la poca compattezza ha portato a percentuali disastrose. Al termine del match le percentuali recitano 33% da oltre l’arco, 42% da due punti e 67% ai tiri liberi.
Concludendo una gara in cui lo stesso coach francese ha faticato molto a trovare il giusto equilibrio tra i suoi uomini, spiccano soprattutto le 14 palle perse che da una squadra come la Francia difficilmente ci si potrebbero aspettare.
Risalta particolarmente, invece, la grande prova difensiva tedesca che annulla fisicamente e mentalmente un mastino da centro aerea come Rudy Gobert. I padroni di casa comunicano molto in difesa e si aiutano tra di loro in modo da non far mai entrare in partita il 3 volte miglior difensore della NBA.
Tuttavia focalizzando l’attenzione sul centro dell’area si è lasciato qualche spazio in più per le folate di Yabusele, che nonostante tutto i ragazzi di Herbert sono riusciti a controllare senza troppa sofferenza. A favore dei tedeschi va anche la scarsa lucidità degli ospiti al tiro dalla lunga distanza che ha fatto risultare vincente la mossa difensiva studiata in vista di questo impegno.
La maggior parte dei possessi offensivi passavano dalle mani di Schroder, ma è stato con l’ingresso di Maodo Lo e Thiemann che la squadra ha acquistato energia e ritmo nella metà campo avversaria. Proprio i due giocatori dell’Alba Berlino hanno prodotto una grande prestazione da 13 punti e 50% da oltre l’arco per il primo e 14 punti con 6 rimbalzi per il secondo.
Infine l’unico aspetto su cui lavorare in vista dei prossimi impegni sono le palle parse, in questo caso ne sono arrivate addirittura 21.
Tabellino
Parziali singoli quarti: 13-17; 18-21; 12-19; 20-19
Parziali progressivi: 13-17; 31-38; 43-57; 63-76.
Francia: T.Luwawu Cabarrot 5; T.Huertel 6; G.Yabusele 18; E.Fournier 7; T.Maledon 6; V.Poirier 8; T.Tarpey 2; R.Gobert 11; E.Ekobo; A,M’Baye; M.Fall ne. Coach: V.Collet
Germania: M.Lo 13; N.Giffey 13; N.Weiler-Babb 3; J.Voigtmann 6; F.Wagner 8; D.Theis 8; D.Schroder 11; J.Thiemann 14; J.Wohlfarth-Bottermann; A.Obst; C.Sengfelder ne; J.Hollatz ne. Coach: G.Herbert
