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Trapani Shark

La società Trapani Shark è una delle nuove realtà del panorama cestistico che è nata solamente quest’anno dove l’ambiziosissimo Presidente Valerio Antonini ha acquisito il titolo della Stella Azzurra Roma e questa mossa si è resa fondamentale per permettere a Trapani di disputare il campionato di Serie A2. In un solo anno la società siciliana è già riuscita a mettere in bacheca 2 trofei: la Supercoppa Italiana e la vittoria del campionato di A2.

Palazzetto: PalaShark
Anno di fondazione: 2023
Presidente: Valerio Antonini
Allenatore: Andrea Diana

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Vince ancora Trapani, lotta ma resta senza vittorie il Napoli Basket

di Simone Santoro
Scritto da Simone Santoro

Al “Palashark” di Trapani prosegue la  settima giornata di LBA con la sfida tra la neopromossa Trapani e il Napoli Basket. I siculi sono sicuramente, grazie al mercato importante effettuato in estate, una delle sorprese più importanti di questo inizio di stagione con un record di 4-2 nelle prime sei uscite, di cui l’ultima ottenuta nell’ultimo turno sul campo della Germani Brescia per 74-95. Situazione diametralmente opposta in casa Napoli Basket con i campani che sono l’unica squadra a non aver ancora ottenuto una vittoria in questo inizio di stagione. Resta dunque sempre di più sotto indagine la posizione di Igor Milicic, soprattutto dopo quanto successo nell’ultimo turno dove Napoli, con un ultimo minuto di partita scellerato, ha gettato al vento la possibilità di ottenere la prima vittoria a favore di Venezia. Napoli si presenterà a Trapani con il ritrovato Kevin Pangos, assente per quattro partite a causa di un infortunio, ma dovrà fare a meno del neo arrivato Green che, dopo aver disputato la gara contro Venezia ha subito un infortunio in allenamento. 

Trapani Shark-Napoli Basket: l’analisi del match

Seconda vittoria consecutiva per Trapani che batte il Napoli Basket al termine di una partita che ha visto diversi cambi di vantaggio e che si è decisa nei minuti finali grazie alle giocate di Langston Galloway e John Petrucelli. Resta ancora a secco di vittorie il Napoli Basket che lotta per tutta la partita ma non riesce a strappare i due punti. Ottima la prestazione del rientrante Kevin Pangos con 21 punti e 11 assist in 27 minuti di utilizzo. 

Il primo quarto vede Napoli partire forte e sfruttare bene l’asse ex Milano Pangos-Bentil ma la partita è combattuta con le due squadre sempre a stretto contatto nel punteggio. Per Trapani è ottimo l’inizio di Yeboah e Alibegovic che colpiscono dall’arco creando difficoltà alla difesa partenopea. Nonostante ciò è Napoli a finire i primi dieci minuti con la testa avanti sul 24-22. 

Il secondo periodo si apre con la tripla di Riccardo Rossato e con Napoli che cerca di far partire le proprie azioni offensive dal post alto di Bentil. Milicic propone la zona 1-3-1 in difesa che però Trapani batte con facilità, andando a toccare anche le dieci lunghezze di vantaggio. I partenopei concedono moltissimi punti al ferro complice i molti blitz e aiuti che la difesa propone ma che vengono letti perfettamente dall’attacco della squadra di Repesa. I ritmi sono alti e Napoli non riesce a stare al passo di Trapani, andando all’intervallo sotto di 10 lunghezze. 

Al rientro dagli spogliatoi è il Napoli Basket a partire meglio con un parziale 7-0 che porta gli uomini di Milicic sotto di 3. Sarà poi un grande Justin Robinson a chiudere il parziale ed allungare per Trapani. Napoli però, guidata da un ottimo Kevin Pangos, riesce a gestire benissimo i propri possessi e, sfruttando le 8 palle perse di Trapani nel terzo periodo, riuscirà a finire avanti di due lunghezze. 

L’ultimo periodo vede Napoli e Trapani rispondere colpo su colpo ai tentati allunghi dell’avversario. Saranno poi i 10 punti nell’ultimo periodo di Galloway, dopo una partita sottotono, e le giocate importanti di Petrucelli su Copeland gravato di 4 falli, a consentire agli uomini di Repesa di portarsi a casa la quinta vittoria stagionale. Ancora a secco di successi il Napoli Basket che resta così sul fondo della classifica dopo sette giornate. 

Il tabellino del match

Parziali singoli quarti: 24-22, 31-23, 8-20, 32-20

Parziali progressivi: 24-22, 55-45, 63-65, 95-85

Trapani Shark: J.D.Notae 9, C.Horton 8, R.Rossato 7, A.Yeboah 13, S.Gentile 3, J.Robinson 14, A.Alibegovic 6, L.Galloway 12, J.Petrucelli 15, M.Mollura ne, T.Pleiss 8, R.Pullazi ne. coach: J.Repesa

Napoli Basket: S.Saccoccia ne, K.Treier ne, G.De Nicolao 4, T.Woldetensae 10, B.Bentil 18, Z.Copeland 11, K.Pangos 21, C.Manning ne, D.Dreznjak 11, L.Totè 8, D.Mabor ne. coach: I.Milicic

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Akwasi Yeboah firma con Trapani Shark
Germani BresciaLega Basket ATrapani Shark

LBA, Trapani domina il primo quarto poi gestisce: battuta Brescia

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Nella sesta giornata della LBA, la Germani Brescia affronta Trapani Shark al PalaLeonessa, con l’obiettivo di centrare il terzo successo consecutivo in campionato. Dopo le vittorie contro Varese e Sassari, la squadra di coach Poeta punta a sfruttare il fattore campo per consolidare la propria posizione in classifica. Trapani, formazione neopromossa, arriva a Brescia con la voglia di sorprendere e strappare punti importanti.

Brescia-Trapani: l’analisi del match

Primo periodo da capogiro per Trapani: la squadra siciliana inizia come mai aveva fatto in questa LBA, costringendo Brescia a inseguire fin da subito. Una precisione balistica da sette triple a bersaglio su undici tentativi permette agli ospiti di allungare fin da subito grazie a Yeboah. Già dal secondo periodo, però, la squadra di coach Poeta ritrova la retta via, con Miro Bilan che sale in cattedra. Insieme ad Amedeo Della Valle, Brescia trova un secondo quarto da 63% al tiro da due e riaccorcia prima dell’intervallo.

Al rientro in campo dagli spogliatoi, la partita rimane equilibrata. La squadra di casa cerca di rientrare, ma Trapani si dimostra solida e risponde colpo su colpo. Continua la grande mole di tentativi dalla lunga distanza per gli ospiti (10 tentativi nel terzo periodo, ma solamente 3 a segno), che chiudono la terza decina in vantaggio di 19 punti. Ultima decina con i padroni di casa che provano ancora a ricucire il gap, ma Trapani ritrova fiducia da lontano con un ottimo 44%. Sempre Yeboah a guidare l’attacco siciliano, aiutato dalle ottime prestazioni di Robinson, Galloway e Notae.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 17-32, 19-22, 22-23, 16-18

Parziali progressivi: 17-32, 38-54, 58-77, 74-95

GERMANI BRESCIA: Della Valle 15, Bilan 15, Ndour 14, Dowe 12, Ivanovic 11, Burnell 7, Rivers, Cournooh, Mobio, Tonelli N.E., Ferrero N.E., Pollini N.E. Coach: Poeta

TRAPANI SHARK: Yeboah 21, Robinson 18, Galloway 16, Notae 16, Horton 8, Pleiss 8, Petrucelli 5, Rossato 3, Alibegovic, Gentile, Mollura, Pullazi. Coach: Repesa

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Derthona Tortona Strautins
Bertram TortonaLega Basket ATrapani Shark

Derthona Tortona torna a vincere: battuta Trapani Shark

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Il Pala Shark si prepara per il tutto esaurito in occasione del terzo impegno casalingo di Trapani Shark, che da neopromossa ha già sorpreso la Virtus e travolto Scafati: i ragazzi di Jasmin Repesa affronteranno tra le mura amiche la Bertram Derthona Tortona, una delle formazioni più in forma della stagione. Si preannuncia un match avvincente, ricco di emozioni e spettacolo, mentre i tifosi sono pronti a sostenere la squadra in questa sfida cruciale.

Trapani Shark-Derthona Tortona: l’analisi del match

Primo quarto che vede partire meglio Trapani Shark, grazie a una buona precisione dal campo, che manca a Derthona Tortona, soprattutto dalla lunga distanza. I padroni di casa toccano il +7 sul 12 a 5, ma arriva la reazione degli ospiti guidati da un ottimo Artur Strautins. 4 su 5 da 2 per i ragazzi di coach De Raffaele, mentre da 3 punti non c’è la stessa accuratezza: 0 su 8 dalla lunga per i bianconeri. Nonostante questo, la squadra piemontese non perde la fiducia: Baldasso e Vital infilano due triple per inaugurare il secondo periodo, che si concluderà con un ottimo 50%. Dopo un parziale iniziale di 7 a 0 in favore degli ospiti, Trapani ritrova il lume e chiude il primo tempo in vantaggio.

Al rientro in campo dagli spogliatoi, il copione non cambia: è Tortona a guidare il match, grazie alla fiducia ritrovata dalla lunga distanza. Ancora Strautins e un ottimo Biligha, molto in campo per un Kamagate indaffarato con i problemi di falli, per la Bertram, che cerca la fuga. Dall’altra parte, Trapani insegue guidata da Petrucelli e Horton. Ultimo periodo non adatto ai deboli di cuore: dopo un ottimo inizio di Tortona, la squadra di casa continua a macinare gioco, riuscendo a ricucire dalla doppia cifra di svantaggio che aveva subito. Con i tiri liberi, la squadra siciliana arriva al -4. Il canestro di Kyle Weems rimanda indietro gli avversari, con Tortona che riesce a chiudere la pratica e portare a casa due punti tanto importanti quanto difficili.

Dal punto di vista individuale per Trapani troviamo i 15 punti di Justin Robinson, i 14 di John Petrucelli ed i 13 con 8 rimbalzi di Chris Horton. Per la Bertram Derthona Tortona ci sono i 15 di Strautins, i 13 di Vital e gli 11 di Paul Biligha.

Il tabellino statistico della partita

Parziali progressivi: 19-16, 44-43, 59-64, 78-84.

Parziali singoli quarti: 19-16, 25-27, 15-21, 19-19.

TRAPANI SHARK: Rossato 6, Alibegovic 10, Galloway 7, Petrucelli 14, Yeboah 9, Notae 4, Horton 13, Robinson 15, Mollura, Pleiss, Gentile, Pullazi N.E. Coach: Jasmin Repesa

BERTRAM DERTHONA TORTONA: Vital 13, Kuhse 4, Gorham 8, Denegri 7, Strautins 15, Baldasso 9, Kamagate 2, Biligha 11, Severini 6, Weems 9, Zerini N.E., Candi N.E. Coach: Walter De Raffaele

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Lega Basket AOpenjobmetis Pallacanestro VareseTrapani Shark

Varese lotta ma subisce troppo, Trapani Shark vince ancora

di Chiara Morbio
Scritto da Chiara Morbio

All’ “Itelyum Arena” si apre la quarta giornata di LBA con l’anticipo che vede affrontarsi il fanalino di coda Openjobmetis Varese e Trapani Shark. I padroni di casa sono reduci da tre sconfitte in altrettante gare ed oggi hanno la possibilità di poter centrare i primi due punti in stagione, ma dalla parte opposta arriva una squadra reduce da due vittorie nelle ultime tre e con il roster al gran completo. 

Openjobmetis Varese – Trapani Shark: l’analisi del match

Terzo successo consecutivo per Trapani Shark che, dopo i due successi contro Treviso e Scafati, supera in rimonta Varese e sale a quota sei punti in classifica dopo quattro giornate. Quarta battuta d’arresto consecutiva per gli uomini di coach Mandole che quindi restano a quota zero. 

E’ 100-109 il risultato finale all’ “Itelyum Arena“, dopo 14′ di dominio varesino salgono in cattedra Petrucelli e Robinson che guidano alla rimonta i loro compagni andando al riposo lungo sotto di sole cinque lunghezze. Nel secondo tempo i ragazzi di coach Repesa segnano 57 punti che gli consentono di recuperare lo svantaggio, anche se pur minimo, e portare a casa anche questa terza vittoria. Il miglior realizzatore dell’incontro è Gabe Brown che segna 31 punti in 30 minuti con 6/7 da 2 e 6/8 dai 6.75, che però non sono serviti a portare a casa i primi due punti della stagione dei bianco-rossi. I granata hanno ben sei giocatori in doppia cifra, con le imponenti prestazioni di John Petrucelli da 20 punti con 3/4 dalla lunga distanza, Justin Robinson da 19 punti, 6 rimbalzi e 9 assist e Chris Horton da 17 punti e 7 rimbalzi. A fare la differenza per gli Shark è il netto dominio a rimbalzo (33-50), una maggiore intensità negli ultimi venti minuti di gara ed una miglior gestione palla con sole 4 palle perse contro le 6 di Varese.  

Nel prossimo turno Varese giocherà ancora in casa contro l’Estra Pistoia, cercando di ottenere i primi due punti mentre Trapani torna a giocare davanti al proprio pubblico ospitando la Bertram Derthona Tortona di coach Walter De Raffaele. 

Il tabellino del match

Parziali singoli quarti: 33-24, 24-28, 21-27, 22-30

Parziali progressivi: 33-24, 57-52, 78-79, 100-109

Openjobmetis Varese: Akobundu-Ehiogu 6, Harris 7, Alviti 16, Gray 5, Librizzi 18, Fall 2, Brown 31, Hands 15, Mannion ne, Virginio ne, N’Guessan ne.  coach: H. Mandole 

Trapani Shark: J.D. Notae 7, Horton 17, Robinson 19, Rossato 2, Alibegovic 15, Galloway 6, Petrucelli 20, Yeboah 10, Pleiss 13, Gentile, Mollura ne, Pullazi ne.  coach J. Repesa 

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Givova ScafatiLega Basket ATrapani Shark

Prima vittoria interna per Trapani, battuta Scafati

di Simone Santoro
Scritto da Simone Santoro

Al “Palashark” di Trapani si chiude la terza giornata di LBA con il posticipo che vede affrontarsi Trapani Shark e Scafati. I padroni di casa, dopo aver lottato ma ceduto alla Virtus Bologna nella prima giornata, sono riusciti ad ottenere il primo successo in campionato sul campo di Treviso nello scorso turno e affronteranno questa partita con la voglia di trionfare per la prima volta davanti ai propri tifosi. Scafati invece, arriva a quest’appuntamento dopo la sconfitta in extremis ottenuta in casa contro Brescia che ha impedito agli uomini di Nicola di essere a punteggio pieno dopo 2 giornate. 

Trapani Shark – Givova Scafati: l’analisi del match

Secondo successo consecutivo per Trapani Shark che, dopo la vittoria ottenuta sul campo di Treviso, supera Scafati e sale a 4 punti in classifica dopo 3 giornate. Si tratta invece della seconda battuta d’arresto per Scafati che resta ferma a quota 2 punti grazie alla vittoria alla prima giornata sul campo della Dinamo Sassari. 

È 101-87 il risultato finale al “Palashark“, dopo un primo tempo che ha visto le squadre equivalersi ed andare al riposo corto in perfetta parità a quota 55 ed un secondo tempo in cui gli uomini di Repesa, espulso dopo soli 11 minuti per proteste contro gli arbitri, hanno giocato con una marcia in più, costruendosi il vantaggio che li ha portati alla vittoria. Il miglior realizzatore della partita è Rob Gray con i suoi 28 punti in 31 minuti con 2/2 da 3 punti che però, non sono stati sufficienti a Scafati per avere la meglio in questa sfida. Trapani trova ben cinque giocatori in doppia cifra con J.D.Notae, autore di 20 punti, un imponente Amar Alibegovic da 19 punti e 8 rimbalzi ed un ispirato Justin Robinson da 15 punti e 9 assist. A fare la differenza per Trapani per il risultato finale, oltre ad una migliore percentuale al tiro da 2 punti (63% contro il 43% di Scafati) ed una maggiore intensità nella ripresa, è stata la gestione della palla con Trapani che ha totalizzato solo 4 palle perse contro le 14 di Scafati. 

Nel prossimo turno Trapani andrà sul campo di Varese, cercando di ottenere la terza vittoria di fila, mentre Scafati ospiterà l’Olimpia Milano al “Palamangano” in una sfida che si preavvisa molto ostica per i campani.

Il tabellino del match

Parziali singoli quarti: 25-30, 29-24, 22-12, 25-21

Parziali progressivi: 25-30, 54-54, 76-66, 101-87

Trapani Shark: J.D.Notae 20, C.Horton 6, J.Robinson 15, A.Alibegovic 19, J.Patrucelli 15, R.Rossato 11, A.Yeboah 8, M.Mollura ne, T.Pleiss 7, S.Gentile ne, R.Pullazi ne. coach: J.Repesa

Givova Scafati: R.Gray 28, P.Sangiovanni ne, A.Zanelli 2, S.Ulaneo ne, P.Sorokas 6, F.Miaschi 6, K.Pinkins 21, A.Cinciarini 6, E.Stewart 9, D.Akin 3, V.Hruban 6. coach: M.Nicola

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Lega Basket ATrapani Shark

Trapani Shark, Amar Alibegovic: “Emozione per la prima vittoria”

di Stefano Sanaldi
Scritto da Stefano Sanaldi

L’ala di Trapani Shark Amar Alibegovic racconta questo inizio di stagione in casa Trapani in una intervista rilasciata al Corriere dello Sport. Un’intervista in cui Amar ripercorre anche le vicende che lo hanno portato a sposare il progetto dell’ambiziosa Trapani Shark nel corso della passata stagione, culminata poi con la promozione.

Trapani Shark, Amar Alibegovic: “L’ambizione di Antonini non è un peso per noi”

Nel corso dell’intervista, Amar Alibegovic ha parlato della gioia che i ragazzi di Trapani Shark hanno provato dopo il successo di Treviso, il primo in campionato per la neopromossa siciliana, che già aveva messo paura, sette giorni prima, alla corazzata Virtus Bologna.

Tornando a parlare della gioia per il primo successo stagionale, Alibegovic ha detto: “È stato emozionante vincere la prima partita. Ci eravamo andati molto vicino contro la Virtus Bologna. Lì, all’esordio, abbiamo sbagliato qualche scelta sul + 4 e potevamo far girare la gara definitivamente. A Treviso siamo stati sempre sotto controllo pur giocando senza Galloway. Ci siamo goduti qualche ora di riposo e oggi si riparte. Con Repesa l’obiettivo è sempre sul presente, sull’alzare di giorno in giorno l’asticella. È un allenatore che migliora i singoli e il gruppo”.

Sulla sua scelta di firmare per Trapani lo scorso anno: “Sono sincero, seguivo la A2 perché ci gioca mio fratello Mirza ma non credevo proprio che avrei giocato in quel torneo. Poi è arrivato Antonini. Ci ha messo poco a travolgermi con il suo progetto e il suo entusiasmo. Io d ho messo del mio per vincere il campionato ed ora eccoci qui”.

Su Antonini, che vuole puntare decisamente in alto parlando apertamente di scudetto e EuroLeague: “Io nella pressione ci vivo da quando ho toccato un pallone da basket. Più ce n’è meglio mi sento. Se la palla scotta la voglio tra le mani. Cosa può esserci di più bello. La grande ambizione del presidente non potrà mai essere un peso per noi. Gli obiettivi di cui parla sono quelli per cui tutti abbiamo accettato Trapani. Se lui chiede il 100% noi dobbiamo sempre dare il 200%. Le persone ambiziose mi piacciono perché io sono così. Ho firmato un contratto lungo per provare a far cambiare la storia di questo club”.

 

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Treviso cade al Palaverde contro Trapani
Lega Basket ANutribullet Treviso BasketTrapani Shark

Treviso si consegna a Trapani nella ripresa: primo successo Shark

di Alessandro Bisetto
Scritto da Alessandro Bisetto

Dopo l’impresa storica di sei giorni fa al Taliercio arriva la prima sconfitta stagionale per la Nutribullet Treviso dinanzi al pubblico amico del Palaverde contro Trapani Shark. I siciliani si sbloccano, così, in graduatoria e cancellano i rimpianti del primo match casalingo sfuggito nel finale per mano della Virtus Bologna. I ragazzi di coach Jasmin Repesa scappano via nel secondo tempo in seguito ad un inizio gara piuttosto equilibrato su tutti i fronti e si impongono con il punteggio di 71-87. Un sorriso che arriva, peraltro, a distanza di 11.874 giorni di distanza da quell’ultima vittoria in regular season nel massimo campionato italiano datata 2 aprile 1992 contro Pesaro.

Nutribullet Treviso-Trapani Shark: l’analisi del match

Qualche passo indietro in casa trevigiana soprattutto dal punto di vista caratteriale dopo gli ottimi segnali dimostrati solo una settimana fa post scalpo veneziano. Il crollo vistoso visto nel secondo tempo destabilizza un ambiente in fiducia, seppur proporzionato al valore di un avversario tra i più quotati dell’intero torneo. Trapani sfrutta i tanti passaggi a vuoto su entrambi i lati del campo degli uomini di coach Frank Vitucci (espulso nel terzo parziale causa secondo tecnico) per schiacciare il piede sull’acceleratore e imprimere la propria impronta sulla gara. 

Netto il dominio a rimbalzo degli ospiti, soprattutto sul fronte extra possessi offensivi (6 a 11 il divario a tabellino), mentre resta da registrare l’alto numero di palle perse da una parte e dall’altra (17 dei trevigiani e 14 di marca Shark). Trapani manda in scena una buona prova corale dal punto di vista realizzativo con cinque giocatori in doppia cifra rispetto ai soli Bowman e Macura dall’altra parte. Treviso paga la non brillante prova oltre l’arco (7/23) e le già citate 17 perse di un attacco apparso sterile e senza idee nei secondi 20′ di gioco. Manca la reazione emotiva allo strappo dei siciliani nell’immediato rientro dagli spogliatoi ed è, forse, questo il dato che più dovrebbe preoccupare lo staff tecnico della Nutribullet.

Petrucelli il più solido, delude Harrison

Dall’altra parte si conferma, invece, solida la tempra di Petrucelli e soci dopo quanto visto all’esordio. Una gara che rilancia le già elevate aspettative della compagine ospite, non più definibile solamente come una mina vagante del torneo. MVP della gara è proprio la guardia ex Brescia autore di una prova da 18 punti, 5 rimbalzi, 3 assist e 4 palle recuperate. Per Treviso l’unico faro offensivo è, come detto, il solito Bowman (malgrado 4 perse). Delude Harrison, uscito per cinque falli a metà quarto quarto. Macura e Alston a corrente alterna.

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 19-21; 22-18; 12-23; 18-25

Parziali progressivi: 19-21; 41-39; 53-62; 71-87

Nutribullet Treviso: Bowman 22; Mascolo 5; Mazzola 5; Olisevicius 9; Paulicap 2; Harrison 4; Torresani 5; De Marchi n.e; Martin n.e; Mezzanotte n.e; Alston 8; Macura 11. Coach: Francesco Vitucci.

Trapani Shark: JD Notae 11; Horton 9; Robinson 10; Rossato 9; Alibegovic 13; Petrucelli 18; Yeboah 10; Mollura; Pleiss 7; Gentile; Pullazi. Coach: Jasmin Repesa. 

 

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Lega Basket ATrapani Shark

Trapani-Virtus, Antonini:” Tutto fantastico ma ci hanno penalizzato!”

di Giacomo Zingaro
Scritto da Giacomo Zingaro

Il debutto dei Trapani Shark nel massimo campionato è stato di altissimo livello, la squadra del patron Antonini, infatti, è andata vicinissima al colpaccio contro la Virtus Bologna dopo una partita che ha visto la squadra siciliana giocare alla pari contro una squadra più titolata. Il presidente di Trapani ha parlato a caldo nel post partita della bella serata vissuta al Pala Shark, sottolineando l’incredibile atmosfera che c’era nel palazzetto. L’imprenditore di origine romana, tuttavia, ha voluto anche mostrare un pò di rammarico per alcune decisioni arbitrali che a suo modo di dire hanno penalizzato la sua squadra nel finale.

Trapani Shark-Virtus Bologna, le parole del presidente Antonini

“Che serata fantastica! Abbiamo assaporato nel bene e nel male cosa significa il professionismo. Abbiamo disputato una partita favolosa contro una grande squadra. Il nostro pubblico è stato eccezionale e abbiamo dimostrato cosa può fare la Sicilia ad alti livelli”. Con queste parole il presidente di Trapani, Valerio Antonini, ha voluto sottolineare la grande prestazione dei suoi contro la Virtus Bologna nella prima giornata di campionato. La partita si è conclusa con il punteggio di 89 a 88 per i bolognesi, bravi a sfruttare nel finale la maggiore esperienza.

Antonini ha ringraziato tutto lo staff per il lavoro svolto. “Faccio alcuni ringraziamenti: al nostro roster, al nostro favoloso coach e all’intero staff, grazie per le emozioni che mi avete regalato. Faccio alla Virtus gli auguri per il proseguo della stagione, con la speranza che possa portare alto il nome dell’Italia in Eurolega. Questa partita mi ha dato la certezza che possiamo giocarcela con tutti e che non siamo secondi a nessuno“.

Sul finale tuttavia non sono mancate le polemiche per una possibile chiamata arbitrale che ha danneggiato la squadra siciliana. Antonini, a tal proposito, ha chiesto rispetto per la sua squadra e una maggiore correttezza nell’applicazione del regolamento. “L’arbitraggio ci ha danneggiato in maniera importante. Credo, che per essendo una neopromossa, meritiamo rispetto e applicazione delle regole. Non voglio favoritismi ma nemmeno disparità di trattamento. Speriamo di essere più fortunati nelle prossime partite”.

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Trapani cede dinanzi alla Virtus Bologna
Lega Basket ATrapani SharkVirtus Bologna

Trapani sogna l’esordio da favola ma a sorridere è la Virtus Bologna

di Alessandro Bisetto
Scritto da Alessandro Bisetto

Il giorno del tanto atteso esordio in massima serie della neopromossa Trapani Shark coincide con una sconfitta concretizzatasi, però, solamente nel finale dinanzi alla Virtus Bologna. Le Vu Nere si impongono al Pala Shark con il punteggio di 88-89 e conquistano, seppur al termine di una sfida equilibrata e con più di qualche patema i primi due punti del proprio campionato. Poco da recriminare per i padroni di casa al di là di una gestione rivedibile degli ultimi possessi offensivi. 

Trapani Shark-Virtus Bologna: l’analisi del match

Siciliani senza l’infortunato Langston Galloway, come noto fuori per circa un mese. Ospiti che, invece, lasciano fuori dalle rotazioni Tornike Shengelia e Riccardo Visconti oltre al lungodegente Devontae Cacok. Dopo un inizio altamente favorevole ai padroni di casa (11-2 il parziale pronti via) è la compagine bolognese a prendere in mano l’iniziativa grazie a un’accurata energia difensiva e a un attacco che dopo lo shock iniziale muove i propri ingranaggi con la giusta intensità.

La fisicità firmata Virtus si fa sentire alla pausa lunga come denota il dominio sotto le plance (12-20 il conto dei rimbalzi), così come la maggior fluidità nella circolazione del pallone (15 assist al 20′) che porta a costruire tiri puliti agli uomini di coach Banchi. Trapani vede interrompersi il flusso realizzativo dei primissimi minuti, ad eccezione di un parziale di 10-0 che parte da 3’19 dalla sirena del secondo quarto e dal -18 riporta, di fatto, in partita i siciliani. La componente black out è anche in questa serata uno dei fattori che complica il cammino degli ospiti, i quali permettono a Robinson e soci di rientrare con facilità da un -18 a dir poco proibitivo.

L’atteggiamento nella ripresa consegna ai supporter di casa tutti i presupposti per un finale bollente così come effettivamente è stato. Con un parziale di 15-6 in apertura di quarto quarto si concretizza il sorpasso targato Shark che marcava da inizio gara. Vantaggio che tocca anche il +5 sul 84-79 grazie a un Justin Robinson semplicemente on fire negli ultimi 10′ di match. Il nativo di Manassas fa e disfa nell’attacco dei suoi e per quanto efficace in fase di realizzazione pecca sotto il profilo della gestione collezionando ben 8 sanguinose palle perse (sulle 11 di squadra), particolarmente letali negli ultimissimi possessi. I canestri pesanti di Akele e Pajola e la maggiore esperienza virtussina si rivelano decisivi alla sirena finale. 

Robinson miglior realizzatore della gara, Belinelli e Cordinier salvano la Virtus

Il già citato playmaker americano mette a referto 27 punti, 4 rimbalzi e 6 assist. Solida e di carattere la prova di Amar Alibegovic, il quale sfiora la doppia doppia con 15 punti e 8 rimbalzi a tabellino. Dall’altra parte il top scorer è il solito Marco Belinelli con 15 punti, mentre Isaiah Cordinier ha il merito di cambiare marcia nella ripresa caricandosi l’attacco bolognese sulle spalle. Alla fine sarà di 13 punti, 4 rimbalzi e 5 assist il bottino del francese. Sotto i tabelloni, complici anche i problemi di falli di Diouf, da segnalare l’ennesimo segnale positivo da inizio stagione di Ante Zizic. Il pivot ex Efes domina il confronto con i pari ruolo rivali e chiude la partita in doppia doppia (11+11). 

Il tabellino della gara

Parziali singoli quarti: 25-30; 16-20; 20-19; 27-20

Parziali progressivi: 25-30; 41-50; 61-69; 88-89

Trapani Shark: C.Horton 4; J.Robinson 27; A.Alibegovic 15; J.Petrucelli 11; S.Gentile 2; JD Notae 13; R.Rossato 2; A.Yeboah 13; M.Mollura n.e; T.Pleiss 2; R.Pullazi n.e. Coach: Jasmin Repesa.

Virtus Bologna: D.Hackett; A.Polonara 7; N.Akele 5; R.Tucker 9; I.Cordinier 13; M.Belinelli 15; A.Pajola 6; W.Clyburn 8; A.Grazulis 2; M.Morgan 11; M.Diouf 2; A.Zizic 11. Coach: Luca Banchi.

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Lega Basket ATrapani Shark

Trapani Shark, infortunio Galloway: salta la Virtus e non solo

di Michele Nespoli
Scritto da Michele Nespoli

I Trapani Shark dovranno fare a meno di Langston Galloway contro la Virtus Bologna: l’esterno ex Reggio Emilia è out per infortunio. A confermarlo è lo stesso Valerio Antonini, presidente della società trapanese, ai microfoni di T-Zone, trasmissione di TeleSud. Oltre al match contro la Virtus, Galloway salterà anche le altre partite della primissima parte di stagione.

Trapani Shark: Langston Galloway infortunato

Langston Galloway rimarrà fuori per infortunio per 3/4 settimane, a riportarlo è lo stesso Valerio Antonini che ha confermato l’infortunio del suo americano durante la diretta di TeleSud. Un’assenza pesante per Trapani che durante il mercato estivo aveva puntato fortemente sul play/guardia reduce da una grandissima stagione a Reggio Emilia. Assenza che diventa ancora più pesante se si pensa al fatto che oggi, sabato 28 settembre, Trapani esordirà proprio contro la Virtus Bologna, una delle due super big del campionato italiano. Oltre alla Virtus Bologna Galloway dovrebbe saltare anche le partite con Treviso, Scafati e Varese, per poi esordire ufficialmente con Trapani tra un mese circa in casa contro Derthona.

Andiamo a vedere le dichiarazioni rilasciate dal presidente Antonini a TeleSud in merito all’infortunio dell’ex New York Knicks: “Purtroppo si è fatto male Galloway, perdita molto importante perché è un giocatore sul quale puntavamo molto. Per tre/quattro settimane non lo avremo. Ma chi lo sostituirà domani sono convinto che si farà trovare pronto. Sono molto fiducioso”.

La guida dell’attacco degli Shark dunque, almeno nelle prime giornate, sarà principalmente affidato agli altri due esterni americani del roster, ovvero JD Notae (già a Trapani nella passata stagione) e Justin Robinson che ha disputato una grande preseason.

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LBA, Trapani Shark: l’analisi del roster 2024-2025

di Giacomo Zingaro
Scritto da Giacomo Zingaro

La stagione 2024-2025 è quella del ritorno in Serie A per i Trapani Shark, per l’occasione la squadra siciliana ha allestito un roster molto competitivo che sarà guidato da un tecnico di notevole esperienza: Jasmin Repesa. La società del patron Antonini vuole sorprendere e punta in alto nelle prossime stagioni, vedremo se le aspettative del presidente, che ha ammesso di puntare alla semifinale scudetto, saranno mantenute o se i siciliani si ritroveranno a lottare per evitare la retrocessione.

Roster Trapani Shark 2024-2025

  • Playmaker: JD Notae, Justin Robinson, Stefano Gentile
  • Guardie: Riccardo Rossato, Langston Galloway
  • Ali piccole: John Petrucelli, Akwasi Yeboah, Marco Mollura
  • Ali grandi: Amar Alibegovic, Rei Pullazi
  • Centri: Tibor Pleiss, Chris Horton
  • Coach: Jasmin Repesa

I punti di forza e i punti di debolezza del roster di Trapani

Il roster messo in piedi dalla società del patron Antonini sembra essere molto interessante e completo in tutti i ruoli. In cabina di regia ci sarà Justin Robinson, combo-guard con tanti punti nelle mani, coadiuvato dall’esperienza di Galloway che ha fatto molto bene con la maglia di Reggio Emilia lo scorso anno. Sugli esterni spazio alla versatilità di Petrucelli, strappato a squadre di alta classifica, e ad Alibegovic, cresciuto molto dopo l’esperienza all’estero e mattatore nei play off promozione dello scorso anno. Sotto canestro posto da titolare per il vero colpo del mercato trapanese, Tibor Pleiss, sbarcato in Sicilia dopo tanti anni di Eurolega.

I trapanesi potrebbero pagare un pò nel reparto “italiani” che appare leggermente al di sotto rispetto alle altre concorrenti per la zona play off nonostante la presenza di alcuni giocatori esperti come Gentile e Rossato. Altro punto d’attenzione potrebbe essere la questione infortuni. Pleiss è da sempre soggetto e negli ultimi anni è stato spesso ai box, l’età avanzata di altri elementi del roster come Galloway e Gentile potrebbe accorciare ancora di più le rotazioni di coach Repesa.

Obiettivi ed ambizione dei Trapani Shark

Come detto in precedenza la squadra siciliana è molto ambiziosa e vorrebbe consolidarsi come una delle realtà del nostro campionato. Probabilmente la semifinale scudetto ipotizzata da Antonini sembra essere un obiettivo difficile da raggiungere per Trapani data la presenza di squadre più “lunghe” e pronte. L’obiettivo realistico è il raggiungimento della zona play off, raggiungibile se il rendimento dei nuovi acquisti sarà quello atteso dalla dirigenza.

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Virtus Bologna, si avvicina il colpo Will Clyburn
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Mercato LBA, i 5 migliori acquisti: Will Clyburn in testa?

di Stefano Sanaldi
Scritto da Stefano Sanaldi

Ci avviciniamo a grandi passi alla nuova stagione , che vedrà ai nastri di partenza tante novità con il Mercato LBA che ha portato tanti volti nuovi. E allora ecco che la nostra redazione ha voluto stilare la sua personalissima Top-5 relativa agli acquisti fatti dalle squadre. Sono molte, infatti, le formazioni che hanno deciso di fare un restyling del proprio roster per provare a migliorare il proprio percorso o per aumentare le ambizioni di risultato sportivo. Questo non solo per le formazioni di vertice: anche le neo promosse hanno allestito dei roster molto competitivi, almeno sulla carta. Poi, come sempre, sarà il campo a dare la sentenza inappellabile.

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