Home Basket femminile Aces alle prese con il caso Hamby, coach Hammon dice basta: “Tutte bugie”

Aces alle prese con il caso Hamby, coach Hammon dice basta: “Tutte bugie”

di Carmen Apadula

Dearica Hamby, dopo aver giocato per le Las Vegas Aces dal 2015 al 2022, lo scorso anno ha reso pubbliche le sue accuse.

La WNBA ha indagato sulla questione e, nel maggio del 2023 ha sospeso coach Becky Hammon per due partite. Al club è stata inoltre ritirata la prima scelta del WNBA Draft 2025.

La Hamby ha insistito che la lega non si è spinta abbastanza in là. A settembre ha infatti presentato una denuncia alla Equal Employment Opportunity Commission, affermando di essere stata discriminata, e ha emendato la denuncia a ottobre. Secondo la causa, a maggio, l’EEOC ha stabilito che aveva il “diritto” di fare causa.

E lunedì scorso, infatti, ha citato in giudizio la WNBA e la sua ex squadra in un tribunale federale, per “discriminazione e ritorsione”.

Coach Hammon aveva precedentemente smentito le accuse, affermando che la Hamby era stata scambiata per motivi strettamente legati alla pallacanestro, ovvero per mettere il club in condizione di far firmare Candace Parker.

“Abbiamo preso la decisione di scambiarla perché potevamo ottenere tre giocatrici con un solo contratto, ed era quello che volevamo ottenere” aveva detto nel maggio 2023. “Penso che sia molto evidente, soprattutto alla squadra con cui abbiamo firmato, il motivo per cui abbiamo fatto questa mossa”.

Ma ora, coach Hammon ha contestato con più forza le accuse della Hamby.

“Sono 25 anni che lavoro nella WNBA, e ho lavorato anche nella NBA” ha detto domenica, dopo che le sue Aces hanno battuto le Los Angeles Sparks (nuova squadra della Hamby) per 87-71. “Non ho mai ricevuto un reclamo. Mai, nemmeno una volta. E non è ancora successo, in realtà, perché Dearica non ne ha presentato alcuna denuncia. Non ha presentato denuncia al sindacato delle giocatrici, non ha presentato denuncia alla WNBA. Questi sono dati di fatto. Ed è un dato di fatto anche che nessuno l’ha scambiata perché era incinta, considerando che non avevamo messo in piedi alcuna ipotesi di trade fino a quando le Atlanta Dream non ci hanno chiamate nel gennaio 2023. Questo è un dato di fatto. Quindi, non è successo niente di quello che lei dice”.

 

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