Home Basket femminile “Febbre” Caitlin Clark: 21 punti nel suo esordio con le Indiana Fever

“Febbre” Caitlin Clark: 21 punti nel suo esordio con le Indiana Fever

di Carmen Apadula

Ieri è stata una grande giornata per lo sport.

Nel centro di Dallas, i Mavericks hanno ospitato vinto Gara 6 del primo turno dei playoffs contro i Los Angeles Clippers. Mentre gli Stars erano impegnati in una Gara 6 del primo turno dei playoffs NHL contro i Vegas Golden Knights, che però hanno perso.

Ciononostante, decine e decine di tifosi sono andati ad Arlington indossando una maglia con il numero 22.

Nonostante facesse parte della squadra ospite, la giocatrice più in vista del momento ha ricevuto un’accoglienza fragorosa quando è stata presentata come parte del quintetto titolare delle Indiana Fever.

Ed è così che, davanti a 6.251 persone, al College Park Center della UT Arlington, Caitlin Clark ha debuttato in WNBA, segnando 21 punti nella sconfitta contro le Dallas Wings per 76-79.

“Il mio obiettivo per stasera era continuare ad essere me stessa, giocare in modo aggressivo come ho sempre fatto” ha detto il prodotto di Iowa State. “Penso di averlo fatto. Penso che ci sia molto di cui essere orgogliosi”.

La detentrice del record di punti della NCAA ha segnato 11 dei primi 19 punti di Indiana, prima di finire il primo tempo del match con 16 punti, evidenziati da uno step-back da 3, alla faccia di Natasha Howard

Clark non ha segnato nel terzo quarto, anzi. E’ restata in panchina per gran parte del periodo, dopo aver commesso il suo terzo e quarto fallo uno dopo l’altro.

Al rientro in campo nel quarto periodo, Clark ha realizzato un altro tiro da 3 e ha trovato Aliyah Boston per un bellissimo assist sul pick-and-roll

Ma il reale momento di “benvenuto” in WNBA è arrivato con la partita in parità, e meno di 30 secondi da giocare, quando la Howard ha bloccato il tentativo di layup della rookie.

I 21 punti di Clark (conditi con un 6 su 15 al tiro, e un 5 su 13 da 3 punti) sono stati ben accompagnati da 3 rimbalzi, 2 assist, 2 palle rubate e 5 palle perse.

L’allenatrice delle Fever, coach Christie Sides, ha però detto che Clark ad un certo punto sembrava come “affaticata” e ha chiesto un cambio alla fine del primo quarto.

Ma tutto questo fa parte del processo di adattamento, in quanto Clark si abituerà a giocare con e contro talenti di altissimo livello. La giocatrice ha infatti riflettuto su questo nel post-partita, e si è resa anche conto del fatto che non deve crearsi tutto da sola.

Anzi, al contrario, può utilizzare gli schermi delle compagne di squadra o impostarne alcuni da sola per semplificarsi la vita.

Le Fever sperano infatti che Clark e il resto del nucleo giovane del team possano portare la franchigia al suo primo successo dal 2016, che è stata l’ultima stagione di Tamika Catchings, prima del suo ritiro.

“C’è molto di buono da trarre da questa esperienza. Si tratta anche di una partita di preseason, quindi non bisogna essere troppo delusi” ha detto la diretta interessata. “Basta tornare indietro e guardare i video del match, imparare da essi e prepararsi per la prossima partita. Non si poteva chiedere una partita migliore, davvero, per il basket femminile e per inaugurare questa stagione WNBA. Una partita straordinaria, sul filo del rasoio, con entrambe le squadre che si sono sfidate. Così sarà per l’intero anno”.

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