Home Basket femminile Un’abulica Reyer si schianta contro la Virtus: è primo ko interno

Un’abulica Reyer si schianta contro la Virtus: è primo ko interno

di Daniele Morbio
Colpo Virtus in casa della Reyer

Partita brutta e spigolosa al Taliercio con la Reyer che gioca qualitativamente la peggior partita stagionale contro una Virtus chirurgica nel punire tutti gli errori più o meno grossi delle oro-granata. Secondo ko nelle ultime tre per la formazione di Mazzon, che si conferma in flessione nelle ultime settimane ed ora non possono più sbagliare se vogliono chiudere al primo posto in regular season. Finisce 51-63 al Taliercio.

Due giocatrici in doppia cifra per la capolista che ne ha 14 da Berkani e 11 da Kuier, altrettante per la formazione di Vincent, che ha 15 punti e 10 rimbalzi da Rupert e 11 da Andre’. Con questa netta e meritata affermazione le V-Nere si portano a quota 34 punti, mentre Venezia resta ferma a quota 36 e sente il fiato sul collo delle ultime due finaliste del campionato: nelle ultime tre partite di questa regular season vedremo di che pasta è fatta la formazione veneziana, che ora non può più sbagliare.

Reyer – Virtus, le chiavi del match

Poco da dire su quella che di fatto è stata una partita dominata dalla Virtus in ogni fondamentale: la Reyer ha fatto una fatica enorme nel costruire tiri puliti e qualitativamente buoni, incagliandosi contro la fisicità delle lunghe e delle esterne bianco-nere. L’apporto di giocatrici importanti come Villa, Fassina Pan è stato notevolmente sotto standard, con 7 punti in tre: troppo poco se si vuole competere contro una formazione da Euroleague come la truppa di coach Vincent. Se nel match di dicembre le V-Nere hanno sofferto il ritmo imposto dalle oro-granata, oggi è successo il contrario, con le bolognesi che hanno anestetizzato il match fin da subito.

Una differenza abissale di energia messa in campo dalle due squadre, che si traduce in un pesante 27-42 a rimbalzo: la sensazione è che inoltre la squadra bianco-nera arrivasse sempre per prima sui possessi vaganti anche quando questi parevano arridere alla squadra di casa. Un ko pesante per la formazione di Mazzon, che sembra faticare molto nel trovare il suo gioco: una questione di abitudine nel giocare certe partite, di tensione nervosa che ha azzannato la capolista? C’è ancora tempo per le sorprese, con la Reyer che dovrà evitare quelle spiacevoli per giocarsi tutti i playoff con il fattore campo a favore.

Da par suo la squadra di Vincent ha giocato forse la miglior partita in stagione per attenzione difensiva ed energia nella propria metà campo, punendo – poi – gli errori difensivi della squadra di casa. Nella serata travolgente di Rupert che ne ha messi 15 con 10 rimbalzi c’è da segnalare una prova in singola cifra della capitana Zandalasini: niente di negativo, anzi. La sensazione è che l’azzurra abbia raggiunto un livello di maturazione cestistica importantissimo, aspettando e selezionando i momenti per colpire e mettendosi al massimo servizio per le compagne.

BERKANI IN AZIONE: LA FRANCESE NON BASTA AD UNA REYER ABULICA

You may also like

Lascia un commento