La notte più importante della stagione. La sfida del Taliercio doveva essere per la Reyer il match che la riportava in Euroleague e – di fatto – così è stato: Roma è crollata in laguna prendendo l’imbarcata sin dalle prime battute ed ha finito per non riuscire a mettere in difficoltà la capolista del campionato. Che fosse partita difficilissima per le capitoline lo si sapeva fin dall’inizio, come giustamente evidenziato da coach Di Meglio nel pre-partita, che potesse risultare match archiviato già al 20′ però non era pronosticabile.
Non sbaglia – dunque – la squadra di coach Mazzon, che ha avuto 4 giocatrici in doppia cifra: Shepard ha dominato con una prova da 25 punti (100% dal campo e dalla lunetta) e 12 rimbalzi, Kuier ha aggiunto una doppia doppia da 11 e 12 rimbalzi, Villa ne ha messi 15 con 6 assistenze e Held ha realizzato 10 punti. Da registrare anche i 9 con 6 assist di Fassina. Due in doppia cifra in casa capitolina: 19 da parte di Kalu e 14 con 9 rimbalzi della Dongue le uniche oltre quota 10. Il finale dal Taliercio è 79-55 per la formazione oro-granata.
Reyer – Roma, le chiavi del match
Doveva essere il match che valeva una stagione per la Reyer ed un match di assestamento in vista dei playoff per Roma, è stata la notte dei sorrisi, dello splendore e della felicità in casa oro-granata. La capolista ha travolto le capitoline al Taliercio ed ha già conquistato una certezza in vista del prossimo anno, ossia la partecipazione alla prossima Euroleague. A rivedere le stelle – dunque – ci tornano anche Pan e compagne dall’anno 2024-2025. Un passo meritato, meritatissimo per le ragazze di Mazzon dopo una serie di grandi risultati nella seconda manifestazione continentale e dopo un cammino praticamente perfetto in campionato.
In testa dal turno 1, un cammino che ha vissuto i suoi punti più alti con il capolavoro in rimonta in casa contro Schio e con l’impresa a Bologna dominando la partita per 40 minuti, sciorinando una pallacanestro bella e frizzante. La finale di Coppa Italia persa, i ko con Campobasso e Virtus in casa hanno acceso degli allarmi, ma – di fatto – la formazione veneziana non ha mai perso la testa ed ha condotto in porto il primo posto in regular season.
Per quel che riguarda la sfida dell’ultima di campionato contro Roma, non c’è tantissimo di cui parlare: la formazione di coach Mazzon ha spezzato la partita con un parziale terrificante di 16-2 nella seconda metà del primo quarto, difendendo alla grande e trovando soluzioni offensivamente ottimali con le giocate sotto il ferro di Shepard e con le incursioni della solita Villa, in grande spolvero come Fassina. Una differenza di energia abissale tra le due squadre, con la capolista determinatissima e concentrata nel chiudere i conti blindando il primo posto e le capitoline probabilmente stanche dall’impegno di mercoledì e certamente con meno motivazioni.
La differenza di energia si è tradotta in dominio a rimbalzo e soprattutto in una grande capacità di ritrovare il suo gioco spumeggiante, frizzante, bello da vedere ed a tratti travolgente: la Reyer ha catturato 44 rimbalzi contro i 30 di Roma ed ha servito 26 assist chiudendo – poi – con una valutazione di 114. Mercoledì si partirà con Gara 1 dei quarti ai playoff proprio dal Taliercio e sarà ancora incrocio tra lagunari e capitoline. Intanto la capolista si gode la testa di serie numero 1, si gode la sua squadra e si gode la certezza incrollabile di partecipare alla prossima Euroleague: mica male per una squadra “nata da zero” un anno e mezzo fa circa. Perché a riveder le stelle oggi ci tornano anche le leonesse di coach Mazzon: i complimenti sono d’obbligo per una squadra che diverte e fa divertire.