Home Basket femminile EuroCup Women, doppia vittoria all’esordio per Campobasso e Sassari

EuroCup Women, doppia vittoria all’esordio per Campobasso e Sassari

di Michele Gibin

Doppio successo per le italiane di EuroCop Women 2024-25 all’esordio nel torneo, La Molisana Magnolia Campobasso ha vinto per 72-65 in casas contro il NKA Universitas Pecs nel Gruppo L, e il Banco Di Sardergna Dinamo Sassari ha sconfitto per 83-72 al PalaSerradimigni il TTT-Riga nel Gruppo I.

La Molisana Magnolia Campobasso – NKA Universitas Pecs 72-65

La Molisana Magnolia Campobasso soffre nel finale, ma supera Pecs al debutto in EuroCup Women. È la tripla di Madera (18 punti e 6 rimbalzi) – ispirata da Morrison – ad aprire la contesa, poi Reisingerova (14 punti e 8 rimbalzi) ribalta la situazione prima che Ziemborska e nuovamente la coppia Madera-Morrison mettano un possesso pieno di vantaggio tra Campobasso e le rivali; la reazione delle ungheresi non tarda ad arrivare, ma Kunaiyi-Akpanah (14 punti e 9 rimbalzi) apre un parziale di 9-0 a cui si uniscono Trimboli con una tripla e Madera con un gioco da tre punti (16-8). Uscita dal time-out, Pecs accorcia le distanze con Held (15 punti), ma il ritmo frammentato non aiuta le ospiti a creare continuità nella manovra offensiva; Kunaiyi-Akpanah segna il layup del +7, il libero di Smailbegovic (10 punti) vale il 19-13 al decimo minuto. Le magiare si affidano ancora all’asse Held-Reisingerova per dare filo da torcere alle molisane, la quali però affondano il colpo con Morrison e con una tripla di Scalia; successivamente Smailbegovic si accende da dietro l’arco, i suoi canestri però vengono parzialmente neutralizzati dalle controffensive di Morrison e Kunaiyi-Akpanah, ma Kiss mette a referto un layup che forza coach Sabatelli alla pausa (31-27). La pausa serve a Campobasso per trovare un break di 6-0 che vale il massimo vantaggio nella gara; Pecs va a riposo accorciando il punteggio sul 37-29 grazie ad un tocco morbido messo a segno da Held.

Le realizzazioni di Reisingerova in apertura di terzo quarto non spaventano le padrone di casa, le quali firmano un break di 6-0 con i canestri di Meldere e Ziemborska (13 punti); in uscita dal time-out, Held straccia la retina da dietro l’arco, ma è Madera a ristabilire le gerarchie con cinque punti consecutivi (48-36). Nonostante il jumper di Studer (9 punti e 8 assist), le molisane macinano e fanno iscrivere anche Kacerik al tabellino della gara, poi Held da una parte e Trimboli dall’altra fanno entrambe 2/2 dalla lunetta; dopo una fase ricca di errori da entrambe le parti, Campobasso segna in contropiede – ancora con Kacerik – il 56-40 con cui si arriva alla mezz’ora di gioco. Pecs non ha intenzione di mollare la presa: Smailbegovic realizza la tripla che lancia le ungheresi ad un parziale di 0-10 in cui Studer veste i panni della protagonista; le ragazze di coach Sabatelli non si spaventano e infatti con due bombe della coppia Ziemborska-Madera ritornano sul +10, poi Torok e Ziemborska si scambiano cortesie sui lati opposti del campo (64-54). La compagine magiara continua a testa alta con il tandem Torok-Studer e nonostante il canestro di Meldere le forzi a chiamare un time-out, al ritorno dalla pausa breve arriva un parziale di 0-7 con la tripla di Held e le scorribande di Toth per il -1 a 60” dal termine. Il sangue freddo di Morrison e Kunaiyi-Akpanah dalla lunetta permette a Campobasso di tornare a +5; infine Madera – sempre a cronometro fermo – sigilla il punteggio sul 72-65.

Dinamo Banco di Sardegna Sassari – TTT-Riga 83-74

La Dinamo Banco di Sardegna Sassari piega il TTT-Riga e conquista i primi due punti del suo cammino europeo. Partenza fulminea delle padrone di casa col tandem Begic-Taylor che confeziona subito un parziale di 10-2 costringendo la panchina avversaria a chiamare time-out; la pausa non sortisce l’effetto sperato alle lettoni, vittime della furia di Taylor (21 punti e 7 rimbalzi) e Begic (20 punti e 9 rimbalzi) oltre che dalle numerose incursioni operate dalla coppia Carangelo-Gonzales (18-8). Loyd (29 punti) prende Riga sulle proprie spalle e firma sei punti nel parziale ospite di 0-8, però ci pensa Taylor a calmare le acque con il canestro del 20-16 con cui si chiude il primo quarto. La numero 0 ospite comincia alla grande il secondo periodo aprendo un parziale di 0-7 a cui si aggiunge Vihmane (18 punti e 6 rimbalzi), abile a convertire un gioco da tre punti; Carangelo (24 punti e 7 assist) lancia il break sassarese del controsorpasso, poi il parquet diventa il palcoscenico per un duello sui due lati del campo tra Loyd e Taylor, in cui ha la meglio la giocatrice della Dinamo Banco di Sardegna (31-29). I liberi fischiati a Jakobsone (16 punti) spingono Riga verso un break di 0-5 – Grausa e Loyd le altre due coinvolte – al termine del quale coach Restivo si rifugia in time-out; Gonzales (11 punti) segna e subisce il fallo regalando la parità alle isolane, ma è ancora Loyd a restituire il vantaggio alla compagine della Lettonia, finché Toffolo non insacca il 36-36 con cui si va negli spogliatoi.

Begic riprende da dove aveva cominciato: canestro del vantaggio e assist per il gioco da quattro punti di Gonzales; le lettoni – dopo aver gia risposto in precedenza con Liepina e Loyd – segnano consecutivamente con Jakobsone andando sul +3, tuttavia è ancora la croata di Sassari a controbattere con Toffolo che si unisce alla festa per il nuovo sorpasso (48-47). Dopo i tiri a cronometro fermo di Loyd, le padrone di casa confezionano un parziale di 9-2 con il trio Carangelo-Begic-Taylor, qui coach Zibarts è costretto a fermare per un momento le ostilità; il flusso del Banco di Sardegna non si placa, così Natali e Carangelo vanno a referto con due bombe consecutive per il massimo vantaggio casalingo. Nel finale, Loyd scrive il 63-54 con una tripla alla mezz’ora di gioco. È proprio la numero 0 l’ultima ad alzare bandiera bianca, Carangelo non si scompone e connette la tripla del +8 dopo poco più di 60” dall’inizio del quarto periodo; successivamente il gioco si sposta sulla linea della carità, dove Gonzales e Carangelo annullano Loyd e Vihmane (70-61). La bomba di Jakobsone dà l’illusione della rimonta a Riga, tuttavia l’appoggio di Begic e la tripla di Taylor rimettono Sassari in doppia cifra di vantaggio; l’esperienza di Carangelo permette alle sarde di abbassare i ritmi della gara, ma non la guardia e infatti è proprio la numero 5 a respingere gli assalti lettoni. I cinque punti realizzati da Vihmane spaventano per un momento la squadra di coach Restivo, ma ci pensano Taylor e Carangelo a mettere in ghiaccio la partita chiudendola sull’83-74 finale.

 

In campo oggi giovedì 10 ottobre alle 18:00 al PalaBorsani di Castellanza, il Geas Basket Sesto San Giovanni contro il Besiktas, per il Gruppo K.

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