Nella seconda giornata di EuroCup Women, doppio successo per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari e del Geas Sesto San Giovanni che battono Kangoeroes Mechelen e Basket Namur Capitale, rispettivamente nei gironi I e K.
Kangoeroes Mechelen vs Dinamo Sassari 60-76
La Dinamo Banco di Sardegna Sassari espugna il parquet delle Kangoeroes Mechelen con il punteggio di 60-76. Il break di 5-0 firmato da Nauwelaers (11 punti) e Kibedi (8 punti e 7 rimbalzi) con cui si aprono le ostilità non scompone le ospiti, le quali registrano subito un controparziale di 0-9 con la tripla di Carangelo (10 punti e 6 assist) e i canestri del solito tandem Taylor-Begic; la compagine belga si affida a Rodrigues per riprendere in mano la partita e insieme a Reese (21 punti e 24 rimbalzi) ribaltano il risultato, dall’altra parte però Taylor (24 punti e 8 rimbalzi) crea dal palleggio e segna la bomba del sorpasso sardo (11-12). Mechelen alza i giri del motore andando a referto con Nauwelaers e Hanson (9 punti) – entrambe da dietro l’arco – prima del gioco da tre punti convertito da Pastrello; l’appoggio di Kibedi porta le ‘cangure’ sul +4, ma Taylor segna e subisce il fallo riportando la Dinamo Banco di Sardegna sul -1, tuttavia l’ennesima tripla di Nauwelaers e il libero di Denys chiudono il primo quarto sul 23-18. La squadra di coach Restivo entra nel secondo quarto spingendo subito sull’acceleratore: Gonzales (11 punti e 5 rimbalzi) prima ispira Begic (7 punti e 13 rimbalzi), accende Pastrello (13 punti), poi connette con la tripla che vale il sorpasso e il time-out delle padrone di casa; la furia della numero 2 sassarese non si placa, così arrivano i successivi cinque punti delle ospiti – parziale allungato sul 2-12 – prima del canestro di Debeljak che sembra arrestare l’emorragia, Toffolo (6 punti e 8 rimbalzi) però mette il layup del 27-32 che forza nuovamente Mechelen a fermare il gioco. Al ritorno sul campo da gioco, Debeljak e Hanson pareggiano i conti, Carangelo e Reese si rispondono colpo su colpo, finché Taylor non pesca il jumper del 34-36 con cui si va negli spogliatoi.
Il terzo quarto vede Hanson realizzare il pareggio per Mechelen, Taylor però prima pesca una tripla e poi converte un gioco da tre punti, Diallo mette la ciliegina sulla torta con i liberi che chiudono un parziale di 0-8 per Sassari. La compagine belga chiede a Reese di compiere gli straordinari: la numero 25 si mette in proprio firmando un break di 9-3 – con l’aiuto di Kibedi – per portare le compagne sul -2; tuttavia, la Dinamo Banco di Sardegna non si spaventa e ripete un altro parziale di 0-8 coinvolgendo tutto il quintetto sul parquet, finché Rodrigues non mette a referto il libero del 46-55 con cui si chiude la mezz’ora. Nel quarto periodo, Reese è l’unica a finire sul tabellino delle marcatrici per Mechelen, la quale però deve fare i conti con le triple di Natali, Carangelo e Gonzales, oltre ai canestri di Pastrello che forzano proprio le belga al time-out; la pausa non serve a spezzare il ritmo di Sassari che trova il massimo vantaggio sull’asse Toffolo-Pastrello (55-72). La tripla di Rodrigues prova a generare speranze nel cuore dei tifosi di casa, ma Taylor e Carangelo spegnono definitivamente le luci portando il risultato sul 60-76 finale.
Basket Namur Capitale – Geas Sesto San Giovanni 43-78
Il Geas Sesto San Giovanni domina il Basket Namur Capitale battendolo 43-78. Ritmi bassi che giovano alla squadra allenata da coach Zanotti: le lombarde firmano un parziale di 0-9 con i nomi di Gwathmey (10 punti), Makurat (23 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) e Gustavsson (13 punti e 6 rimbalzi), portando la panchina belga a fermare il gioco; la pausa giova alle padrone di casa, le quali trovano subito un break di 8-2 grazie alle scorribande di Franquin, Virjoghe (9 punti e 9 rimbalzi) e Bully, questa volta è il Geas a chiamare il time-out (8-11). Suona la sveglia delle ospiti che fanno piovere tre bombe consecutive con Makurat, Spreafico (12 punti) e Conti (9 punti e 9 rimbalzi), chiudendo di fatto il primo quarto sul punteggio di 8-20. Il secondo periodo si apre nel segno di Gustavsson che griffa il massimo vantaggio per Sesto San Giovanni, sul versante opposto la tripla di Hsu e l’appoggio di Leblon ricuciono lo strappo, Makurat però si mette in proprio e ristabilisce anzitempo le gerarchie; la numero 11 non cala di intensità e in coppia con Orsili registra il massimo vantaggio nella partita per le rossoblu (13-34). Namur respira grazie alla tripla realizzata da Defosset, annullata poco dopo dal gioco da tre punti targato Gwathmey, le belga però non vogliono abbandonare la partita e tornano a -14 con la coppia Virjoghe-Franquin; negli ultimi 80” di primo tempo, i liberi di Gwathmey per Geas e del duo Leblon-Franquin spostano il punteggio sul 25-39 dopo 20′.
Le ospiti vogliono chiudere i giochi già in apertura di terzo quarto: Makurat, Conti, Spreafico e Gustavsson costruiscono un parziale di 2-9 che forza le padrone di casa a chiamare il time-out; la pausa non sortisce l’effetto sperato, perché arrivano altri sei punti per il Geas prima della tripla griffata Hood (32-54). Il finale è una replica di inizio secondo tempo, questa volta sono Conte e Gwathmey che si uniscono a Makurat e Spreafico per il break di 0-9, Virjoghe aggiusta il punteggio sul 33-63 dopo 30′ con un tiro a cronometro fermo. Con la partita già in ghiaccio, il ritmo si abbassa ulteriormente nell’ultimo quarto senza però far mancare i botta e risposta, con Namur che rende il passivo meno pesante grazie ai colpi di Franqui, Virjoghe, Leblon e Hucorne (41-68). Sul tabellino delle marcatrici si iscrive anche Barberis, protagonista nel parziale di 2-10 con cui Sesto San Giovanni chiude i conti, portando il punteggio sul 43-78 finale.
