L’estate della Openjobmetis Varese si sta rivelando proficua. Infatti dopo l’acquisto di Tariq Owens, sono arrivati altri due colpi di mercato per i biancorossi. Si tratta della guardia Markel Brown e del playmaker classe ’98 Colbey Ross.
Varese: le caratteristiche che cercava
Il primo, Brown, durante la sua carriera ha militato sia in NBA che in Eurolega. Oltreoceano ha giocato per i Brooklyn Nets, mentre in territorio europeo ha vestito le divise del Chimki e del Darussafaka. Il 30enne originario di Alexandria ha dimostrato di avere delle buone doti realizzative sia da oltre l’arco dei 3 punti che dal cosiddetto mid-range. Oltre alle capacità di tiro, Markel, ha anche ottimi mezzi atletici e capacità di finire al ferro battendo in velocità i propri avversari. Il tutto sembra andare a compensare perfettamente il ruolo che ha ricoperto Marcus Keene nella passata stagione.
Chi però sembra avere un futuro roseo nel mondo del basket è Colbey Ross, giovane talento che Varese spera di poter tenere a lungo e far crescere ulteriormente come giocatore. Il nativo del Colorado è infatti una vera e propria leggenda della Pepperdine University, il motivo sono i suoi numeri: è diventato miglior marcatore e miglior assistman nella storia dell’università. Oltre a questo è anche il primo giocatore nella NCAA Division I ad aver mai realizzato 2200 punti, 800 assist e 400 rimbalzi. Ross è un playmaker in grado di crearsi tiri dal palleggio e pericoloso da ogni parte del campo. Inoltre ha un’ottima visione di gioco, quando si rende conto di non poter prendere lui il tiro, crea ottime situazioni per i propri compagni attraverso scarichi e passaggi nello stretto.
In conclusione Varese ha acquistato due ottimi giocatori sui quali conta di poter fare affidamento per la prossima stagione e perché no, anche in futuro.