La lotteria NBA ha espresso il suo verdetto, ed oltre alla clamorosa prima scelta ottenuta dai New Orleans Pelicans, i Minnesota Timberwolves hanno ottenuto l’undicesima scelta al draft 2019.
Nonostante il prossimo draft non sembri essere particolarmente profondo, i Twolves potrebbero ancora avere la possibilità di scegliere un giocatore di immediato impatto per la prossima stagione. Stiamo parlando di Rui Hachimura, ala proveniente da Gonzaga, che, secondo quanto riportato da Steve Kyler di Basketball Insiders, avrebbe già convinto la franchigia, che sembra determinata a sceglierlo.
Heard Rui got a commitment in the lottery (Minnesota was the buzz at the Combine) — usually when you take a commitment you shut down workouts and meetings with teams. https://t.co/uCOe1wtILs
— Steve Kyler (@stevekylerNBA) May 19, 2019
Ciò spiegherebbe il motivo per il quale Rui Hachimura non si sia presentato al Draft Combine di Chicago. Perché sostenere work out per l’intera lega quando conosci già la tua probabile destinazione?
Il giapponese Rui Hachimura, classe 1998, è notevolmente cresciuto nei suoi 3 anni a Gonzaga. Al termine dell’ultima stagione ha collezionato le medie di 19.7 punti, 6.5 rimbalzi e una rubata a partita. Inoltre ha impressionato per le sue grandi abilità al tiro, Hachimura ha infatti tirato con il 59% dal campo e il 42% da dietro l’arco dei 3 punti.
Durante la scorsa stagione, Rui ha anche conquistato le Elite Eight con gli Zags al Torneo NCAA 2019, per poi però cedere a Texas Tech. In questa partita, Hachimura ha messo a referto 22 punti e 6 rimbalzi, prestazione che, nonostante la sconfittaha messo in evidenza la sua versatilità difensiva, l’abilità nel segnare e nello sfruttare i mismatch.
Hachimura è anche una vecchia conoscenza italiana. Infatti, la sua nazionale giapponese si è scontrata con quella italiana negli ottavi di finale dei campionati del mondo under 19 a Il Cairo nell’estate 2017. Già in quella occasione Rui si era rivelato con una fenomenale prestazione da 22 punti, 14 rimbalzi e 3 stoppate.
Nonostante sembri essere un gradino sotto i vari Zion Williamson, Ja Morant etc, Hachimura potrebbe rivelarsi una grande presa alla chiamata numero 11, formando un interessante front-court insieme a Karl Anthony Towns e Andrew Wiggins.