Qualche giorno fa il general manager degli Oklahoma City Thunder , Sam Presti, ha rilasciato diverse dichiarazioni, tra la ripresa della stagione e il rientro di Andre Roberson. A riportarle Erik Horne di The Athletic.
On Thunder general manager Sam Presti's statement and going beyond words: https://t.co/LalwPkCUOi
— Erik Horne (@ErikHorneOK) June 7, 2020
Ultimamente si sta parlando molto di una ripresa della stagione NBA 2019/2020 e delle franchigie che vi parteciperanno. Gli Oklahoma City Thunder sono già chiari candidati ai playoffs, e fin qui hanno avuto una stagione al di sopra delle aspettative di inizio annata.
In tutto questo manca un elemento che purtroppo, a causa di un infortunio, non si vede in campo ormai da gennaio 2018: Andre Roberson, uno dei perni difensivi della squadra allora capitanata da Russel Westbrook e Paul George. Scelto al Draft 2013 come ventiseiesima scelta assoluta è fermo ormai da diverso tempo, ma il general manager dei Thunder si è espresso fiducioso sul suo rientro in questa ripresa di stagione.
“Il tempo ha aiutato Andre” ha aggiunto “Dal punto di vista della salute sta andando molto bene. Il problema è che non possiamo vederlo sul campo.”
OKC è molto diversa da quella in cui ha giocato l’ultima volta: Westbrook e George non ci sono più, esistono nuove gerarchie e i compagni hanno trovato una nuova alchimia all’interno della quale dovrà sapersi inserire.
Altre dichiarazioni sul futuro di Roberson
Le dichiarazioni di Sam Presti su Andre Roberson non si fermano qui: “E’ un ragazzo che ci piacerebbe avere con noi. Dobbiamo solo vedere quali sono le opzioni, ma è chiaramente qualcuno che vogliamo avere con noi in futuro”. Non abbiamo delle certezze assolute ma il general manager degli Oklahoma City Thunder si è dimostrato ottimista.
L’inattività del giocatore potrebbe influire negativamente sul suo futuro ma le sue doti da difensore, prima dell’infortunio, sono sempre state molto buone e il suo impegno potrebbe dare una scossa positiva alla squadra. A questo punto le intenzioni dei Thunder sembrano quelle di puntarci ancora, ma prima vorrebbero vederlo in campo per valutare al meglio le sue condizioni.