Blame Hofmann, per NBA_Passion.
The Analysis :
E’ stata una vera e propria lezione di pallacanestro quella impartita dalla splendida Atlanta(18-7) ai danni dei padroni di casa, i Cleveland Cavaliers(14-10).
E pensare che i Cavs, quando mancavano 6 minuti alla fine del primo tempo, erano avanti di 12 punti grazie alla seconda (ed ultima) tripla della serata di Matt DellaVedova(6 pts, 2 assist e 2 palle perse). Da quel momento in poi, è stato un dominio targato Atlanta.
Impressionante la statistica riguardo il tiro dalla lunga distanza degli uomini di Budenholzer: 12/18 nella prima metà di gara, 16/28 a fine ostilità con un pazzesco Shelvin Mack(24 pts, 2 rbz, 3 ass e 6/6 da 3 punti). A fine primo tempo siamo sul 60-65 per gli Hawks e la partita sarebbe ancora aperta. Ma Lebron&Co spariscono in zona offensiva, balbettano (e non poco) in difesa e il risultato è il dominio totale degli ospiti( orfani di un certo Jeff Teague).
Per i padroni di casa vanno in doppia cifra Lebron James(21 pts, 3 rbz, 2 ass con 2 palle rubate e altrettante perse), Kevin Love(doppia-doppia da 13 punti, 10 rimbalzi, 6 assist con 1 palla persa, 4/10 al tiro e momenti imbarazzanti in difesa), e Dion Waiters(21 pts, 3 rbz, 4 ass). Solo 9 punti con 6 assist per uncleDrew, all’anagrafe Kyrie Irving.
Per gli ospiti, oltre alla sublime prestazione di Mack, segnaliamo i 20 punti con 2 rimbalzi e 4 assist per Al Horford, la doppia-doppia di Dennis Schroder (10 punti&10 assist) e i 14 punti conditi da 8 rimbalzi e 4 assist di Paul Millsap.
E’ stata una gara a tratti esaltante per Atlanta, al contrario deprimente per i Cavs. Tutti i punti deboli della difesa di casa sono stati evidenziati dall’ottimo sistema di gioco degli Hawks, letali dalla lunga distanza e ben organizzati nelle rotazioni. Per gli uomini di coach Blatt scatta un campanello d’allarme dopo un buon Dicembre ormai passato: c’è ancora molto da lavorare soprattutto in difesa.
Eloquenti e conclusive le parole a gara conclusa di coach Blatt : “Abbiamo giocato in modo imbarazzante. Chiedo scusa a tutti i tifosi che sono venuti alla partita”
The Grades :
Cleveland Cavaliers :
il migliore: Dion Waiters, voto 6: in una serata apocalittica per i suoi, il nostro cameriere risulta essere, al pari di Lebron, il best-scorer dei suoi con 21 punti ai quali aggiunge 3 rimbalzi (2 offensivi) e 4 assist. Gioca per 27 minuti complessivi tirando con un onesto (vista la serata) 9/18. Non è stata sicuramente una prestazione da incorniciare, ma nel grigiore generale merita la sufficienza. SUFFICIENTE
il peggiore: Anderson Varejao, voto 5: lo prendiamo come capro espiatorio per i suoi (e soprattutto per la difesa dei Cavs). Telespalla Bob gioca 21 minuti e mezzo, mettendo a referto 4 punti (2/4 al tiro) con soli 2 rimbalzi a testimoniare la sua non-presenza/concretezza sotto al tabellone. Ci è parso vagamente stanco, o forse è stato debilitato dagli ottimi movimenti offensivi della squadra avversaria. Certamente è mancato il suo importante contributo sotto canestro. APATICO
Atlanta Hawks :
il migliore: Shelvin Mack, voto 8: “Buonasera, sono Shelvin Bernard Mack Jr e sono giunto qui alla Quicken Loans per farvi stropicciare gli occhi”. Potrebbe essere la prefazione giusta per un libro da scrivere, assolutamente, dopo la sua prestazione questa notte. 24 punti totali con 3 assist in 23 minuti e mezzo di gioco. L’ex Wizards-76 ers chiude con un meraviglioso 6/6 dalla lunga distanza, 7/8 dal campo a fine gara per lui. Le sue triple, soprattutto nel secondo quarto, hanno definitivamente fatto pendere l’ago della bilancia verso i suoi Hawks. CECCHINO
il peggiore: Kyle Korver,voto 5.5: nella serata del cecchino Mack , il tiratore per eccellenza Korver non va oltre i 4 punti, con 5 rimbalzi, 1 assist e un inusuale 1/3 dalla distanza. 33 minuti complessivi per lui, sicuramente non esaltanti. APPAGATO
HIGHLIGHTS :