I Portland Trail Blazers sono indubbiamente una delle squadre più in forma del momento; con la vittoria di stanotte ottenuta sul campo degli Indiana Pacers, gli uomini guidati da coach Terry Stotts concludono un ciclo di 8 W e 2 L nelle ultime 10 partite. I Blazers sono partiti a fari spenti in questa regular season, senza particolari obiettivi dopo l’esodo estivo, che ha portato lontano dall’Oregon 4 giocatori facenti parte del quintetto titolare (Wesley Matthews, Nicolas Batum, LaMarcus Aldridge e Robin Lopez). Ora si trovano saldamente in corsa per i Playoff e sono una delle più belle sorprese ad Ovest.
Il trascinatore ed autentico leader dei Blazers è Damian Lillard, idolo indiscusso del Moda Center. Il playmaker sta disputando una stagione strepitosa e sembra migliorare di partita in partita. Con CJ McCollum forma una delle coppie meglio assortite e più esplosive della Lega che sta facendo impazzire i tifosi di Portland.
Lillard, con l’ennesima grande prestazione e conseguente vittoria sui Pacers, ha concluso un mese di Febbraio pazzesco, che lo colloca ai vertici di tutta la storia dei Blazers. Con i 33 punti realizzati contro Paul George e soci, il classe ’90 ha totalizzato ben 328 punti in sole 11 gare, con una media di 29.8 PPG.
Questa è la terza media più alta nella storia dei Portland Trail Blazers, in un mese da almeno 5 partite. Geoff Petrie guida questa speciale classifica, ha segnato 30.4 PPG nel Marzo del 1971, mentre Clyde Drexler è davanti a Lillard di un’inezia, grazie alle sue prestazioni nel Dicembre 1988.
La mancata convocazione di Lillard all’All Star Game 2016 ha destato scalpore, lui sta rispondendo sul campo, la cosa che sicuramente sa fare meglio. Saranno Playoff per i Blazers?
