L’ala dei New York Knicks, Mikal Bridges, leader della NBA per minuti totali giocati in questa stagione, ha dichiarato mercoledì di aver parlato con l’allenatore Tom Thibodeau riguardo alla possibilità di ridurre in parte i minuti dei titolari e di fare più affidamento sulla panchina. Tuttavia, più tardi in giornata, Thibodeau ha negato che tale conversazione sia mai avvenuta.
“Non abbiamo mai avuto una conversazione al riguardo”, ha detto Thibodeau ai giornalisti, tra cui Stefan Bondy del New York Post e James L. Edwards III di The Athletic.
Bridges, Josh Hart e OG Anunoby sono tra i primi sei giocatori della NBA per minuti giocati a partita, con Hart e Bridges ai primi due posti di questa classifica. Jalen Brunson è 19°, mentre Karl-Anthony Towns è 24°. Thibodeau, spesso criticato per il carico di lavoro assegnato ai suoi giocatori chiave, ha difeso il suo approccio prima della partita di mercoledì a Portland.
“I fatti sono i fatti. Se guardate la nostra squadra e il modo in cui funzioniamo, Jalen gioca 35 minuti e credo sia intorno alla 20ª o 21ª posizione nella media minuti giocati”, ha spiegato Tom Thibodeau. ”Towns, che è uno dei nostri principali realizzatori, gioca meno di Jalen. È tipo 25° nella lega per media minuti. Le ali giocano di più, giusto? Sono abbinate ai principali realizzatori avversari. Se Jayson Tatum o Jaylen Brown sono in campo, OG sarà in campo, e Mikal sarà in campo. Quando quei ragazzi escono, i nostri escono. Quando rientrano, i nostri rientrano. Cerchiamo di tenerli sempre accoppiati. Se guardate la lega, tutti quei giocatori giocano 36-37 minuti, che sia Durant, Tatum o Brown. Le ali giocano di più. Sono i principali difensori sulle ali. È così che funziona.”
Thibodeau ha anche sottolineato che i minuti di Bridges sono recentemente diminuiti. Nelle sue prime 35 partite stagionali, Bridges ha giocato in media 39,3 minuti a partita; prima della gara di mercoledì, nelle ultime 21 partite aveva una media di 35,5 minuti. Anche se la sfida contro i Trail Blazers è stata la settima partita in cui Bridges ha superato i 40 minuti dal 1° febbraio, cinque di queste sono andate ai supplementari. Secondo Thibodeau, il tempo di gioco dei titolari rimarrà leggermente inferiore rispetto ai primi mesi della stagione perché ora le riserve sono più in salute, con Mitchell Robinson e Landry Shamet tra i giocatori che sono tornati nella rotazione.
“Abbiamo iniziato la stagione con Landry infortunato e (Miles McBride) non al 100%. Quindi le nostre ali hanno giocato di più”, ha spiegato Thibodeau. “Stanno giocando un po’ più di quanto vorrei? Sì. Probabilmente intorno ai 35-36 minuti, ed è lì che si trova Mikal se guardate le ultime 10 partite: sta giocando 35 minuti a gara e quattro di quelle sono andate ai supplementari. Questa è la realtà. Ora che Deuce (McBride) è in salute, quei minuti scenderanno. È così che funziona.”
Anche se Thibodeau non sembrava entusiasta di dover ancora una volta discutere della gestione dei minuti dei suoi giocatori, la giornata si è conclusa positivamente sia per lui che per Bridges. L’ala ha segnato 33 punti con un eccellente 13 su 21 dal campo e ha realizzato una tripla sulla sirena nei supplementari, regalando ai Knicks la vittoria per 114-113. “È stato incredibile, incredibile”, ha detto Tom Thibodeau.
