L’Olimpia Milano, come già si vociferava da un paio di settimana, è sul mercato e come scrive Massimo Pisa nel suo articolo su Repubblica-Milano si cerca un lungo, anche se l’offerta è ridotta e nemmeno sicura. Tra giocatori che vogliono solo l’NBA, altri impossibili da far muovere a gennaio e altri ancora non considerati al livello necessario Milano dovrà fare un’oculata ricerca per trovare il profilo giusto. Anche perché chiunque arriverà dovrà rivelarsi quantomeno utile alla causa Olimpia.
Olimpia Milano, cosa offre il mercato dei lunghi?
Prendendo sempre spunto dall’articolo di Massimo Pisa sulla Repubblica-Milano proviamo a capire cosa, ad oggi, offre il mercato nel reparto lunghi. Anche se, ovviamente, a gennaio le occasioni sono poche.
Il primo nome fatto da Massimo Pisa è quello di Orlando Robinson, giocatore che pare l’Olimpia abbia sondato ma che ha appena firmato un contratto decadale con i Toronto Raptors. Indipendentemente però dalla firma con i Raptors il giocatore ha sempre espresso la propria volontà di restare oltreoceano, dunque la pista non è mai stata realmente aperta. Altro nome da escludere a priori ormai è Danilo Gallinari, che scegliendo di accasarsi a Porto Rico ha fatto intendere ancora una volta come non gli interessi chiudere la carriera in Europa e come il suo obiettivo sia avere un’ultima chance in NBA. Una scelta che pare irreversibile, e che pone fine ad un ritorno che a dir poco avrebbe avuto il suo fascino.
L’unica scelta appetibile proposta da Massimo Pisa è Tyler Cook, centro bonsai di 203 centimetri attualmente in forza al Merkezefendi in Turchia ma che pare stia venendo offerto a diverse compagini di Eurolega. Si parla anche di Panathinaikos per lui, che è tornato sul mercato a fronte dell’infortunio di Yurtseven. Vedremo se la pista Cook si accenderà, sicuramente però potrebbero uscire presto nuovi nomi a sorpresa. L’unica certezza è che Milano è sul mercato e ha bisogno di firmare un lungo il prima possibile.
