Quando Jayson Tatum, superstar dei Boston Celtics, si stava preparando per il draft NBA 2017, voleva seguire le orme del suo giocatore preferito. Durante un’apparizione al podcast “Club 520”, Tatum ha rivelato che sperava di indossare la stessa canotta del suo idolo, Kobe Bryant, ma è rimasto deluso dal fatto che i Los Angeles Lakers non abbiano preso in considerazione l’idea di prenderlo alla seconda scelta assoluta
“Per me, che sono cresciuto come fan di Kobe, ho sempre voluto giocare per i Lakers. Che loro avessero la scelta numero 2 e pensare che non sarei nemmeno stato scelto, è stato devastante”, ha detto Tatum. “Non mi sono mai allenato per i Lakers, non sono mai venuti a vedermi allenare”.
Tatum ha anche aggiunto che sperava di approdare ai Phoenix Suns con la scelta n. 4 perché avevano una squadra giovane e credeva che sarebbe stato in grado di vincere un giorno. Tuttavia, i Celtics, che hanno scambiato la scelta n. 1 del draft 2017 con i Philadelphia 76ers per la scelta n. 3, invitarono Tatum per un secondo allenamento e alla fine hanno scelto di selezionarlo. Il destino ha poi voluto che la scorsa stagione Jayson Tatum contribuisse alla vittoria del 18° titolo NBA nella storia dei Boston Celtics.
“Sono andato a Boston circa tre giorni prima del draft, ho fatto un altro allenamento e il resto è storia, tutto ha funzionato“, ha detto Tatum.
