Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Per Cooper Flagg la NBA può aspettare: “Mi concentro su ogni singolo giorno”

Per Cooper Flagg la NBA può aspettare: “Mi concentro su ogni singolo giorno”

di Andrea Delcuratolo

Non ci sono molti dubbi su chi possa essere la prima scelta del Draft NBA 2025. Cooper Flagg è indicato come la scelta numero uno e non è un caso che molte squadre possano sacrificare la stagione corrente. Presentarsi alla lottery con un’alta percentuale di ottenimento della prima scelta fa gola a molte franchigie. Nel frattempo, Flagg si apre a Bleacher Report parlando delle sue aspettative dicendo: “Mi concentro su ogni singolo giorno”.

Cooper Flagg, guardia-ala che giocherà a Duke, spiega le sue ambizioni: “Si tratta solo di rimanere con i piedi per terra. Sono qui con i miei compagni di squadra, affrontando un giorno alla volta. Un allenamento, una partita alla volta. Sto cercando di concentrarmi su ogni singolo giorno e di migliorare”.

La possibilità che Flagg migliori ancora è sicuramente musica per le orecchie degli scout NBA, visto che è un giocatore di un metro e novanta con la capacità di creare gioco e di guidare al meglio la difesa. L’esperto talent scout Jonathan Wasserman di Bleacher Report ha sottolineato come il suo miglioramento sia molto incoraggiante per un giocatore che ha già caratteristiche fisiche speciali, quoziente intellettivo e competitività per la rifinitura del gioco, il passaggio e la difesa.

Non a caso, Flagg ha fatto da sparring partner per Team USA nel training camp di quest’estate pre Olimpiadi. Se anche i più grandi ti chiamano per dargli una mano in allenamento, beh, qualcosa di importante lo stai facendo. Flagg spiega: “Il livello di fisicità e il livello di intelligenza cestistica con cui giocano tutti quei ragazzi è di un livello diverso. So che dovrò alzare il livello su questo fronte ed essere pronto”.

Un grandissimo biglietto da visita sarebbe la vittoria del campionato NCAA. I Duke Blue Devils sono storicamente fra le squadre migliori della NCAA. Dopo tutto, il programma è uno dei più importanti del basket universitario statunitense, con cinque campionati nazionali e 17 partecipazioni alle NCAA Final Four. Flagg ha anche l’opportunità di consolidare il suo status di scelta numero 1 in assoluto e forse anche di sfidare il Naismith Award come miglior giocatore della nazione, se riuscirà ad essere all’altezza della fama.

In North Carolina l’obiettivo annuale è quello di vincere. Flagg spiega: “La cosa che attendo di più è l’opportunità di giocare con tutti i miei compagni di squadra. Abbiamo già creato un forte legame e continueremo ad avvicinarci e a rafforzarci come squadra prima di andare ovunque ci porterà questo viaggio. Come squadra, se riusciamo a unirci e se ognuno ricopre il proprio ruolo, fa il proprio lavoro e fa ciò che lo rende bravo, può essere un anno davvero speciale. Possiamo arrivare alla fine dove vogliamo”.

 

 

 



 

 

 

 

 

 

 



 

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