Koby Altman, presidente dei Cleveland Cavaliers., si dice ottimista riguardo all’estensione di contratto di Donovan Mitchell. Il reporter del Cleveland Plain Dealer Chris Fedor, ha intervistato Altman sull’incontro tenuto con Spida a Los Angeles lo scorso weekend, incontro a cui era presente anche il nuovo allenatore Kenny Atkinson.
Ciò che è uscito dall’intervista è: “Siamo ottimisti su Donovan. E’ in salute, sta bene. Era con dei ragazzi dell’high school a giocare in un gran bell’ambiente (Mitchell faceva da host a un summer camp a L.A.). Mi è piaciuto che lui e Kenny si siano seduti insieme a parlare del futuro della squadra. E’ ancora sotto contratto a oggi, quindi ne possiamo parlare come di un Cavalier. E’ coinvolto in quello che stiamo facendo e speriamo che presto si possa arlare dell’estensione contratuale. Ma è stato fantastico, super coinvolto e collaborativo.“
Mitchell è eleggibile per un’estensione da oltre 200 milioni per 4 anni, ma è anche uno dei nomi più chiacchierati del momento. Il suo nome è stato accostato a Lakers, Rockets, Heat, ma per ora nulla si è concretizzato.
L’entusiasmo del presidente deriva anche dal fatto che lo stesso Spida ha messo becco nella decisione del nuovo head coach. Atkinson ha infatti detto che tra lui e la stella dei Cavs c’è chimica e anche un background personale simile.
Questa alleanza tra star e allenatore è sicuramente una buona base di partenza per il futuro dei Cavs. Tutti però sono consapevoli dei problemi strutturali del quintetto, quindi comunque qualche movimento in estate dovrà arrivare se davvero i Cavs intendono competere. Vedremo se a partire sarà proprio Spida, sicuramente il giocatore più appetibile anche per le altre franchigie. Cleveland dovrà prendere anche delle decisioni sul futuro di Mobley, Garland e Allen, che hanno dimostrato di non costituire una lineup equilibrata.