BAYERN MONACO – OLIMPIA MILANO – L’Eurolega è arrivata al dodicesimo turno, il primo dei due che si giocheranno in questa settimana. Questa sera, martedì 5 dicembre, al BMW Park di Monaco di Baviera si sfidano il Bayern e l’Olimpia Milano. I padroni di casa stanno vivendo un buon periodo di forma con quattro vittorie consecutive tra campionato tedesco ed Europa. Il coach Pablo Laso dovrà fare a meno della guardia tiratrice Andreas Host, di Vladimir Lucic e dell’ex Barcellona Leandro Bolmaro.
Milano invece, sta vivendo uno dei peggiori inizi: in Serie A non partiva con 5 vittorie e 5 sconfitte dal lontano 2008, mentre in Eurolega il bilancio è quattro successi con sette volte dove non ha mosso la sconfitta. Ma la nota più pericolosa è la difficoltà di mantenere la lucidità e trovare la giusta via per avere continuità di risultati. A questo si aggiunge l’assenza di Nikola Mirotic per infortunio e del lungo degente Billy Baron oltre al play Kevin Pangos lasciato fuori perché non più nel progetto di coach Ettore Messina.
Bayern Monaco – Olimpia Milano, l’analisi del match
Dopo un tempo supplementare si è chiusa la gara tra il Bayern Monaco e l’Olimpia Milano. A vincere sono stati i tedeschi con il punteggio di 91 a 84 con un Carsen Edwards da 32 punti, massimo in carriera in Eurolega per lui. Forse il momento decisivo è stato sul finire dei tempi regolamentari quando, dopo la tripla del pareggio di Sergio Ibaka, è successo qualcosa di non chiaro che ha costretto coach Messina a rivedere il proprio schema. Nell’overtime dopo un iniziale botta e risposta i padroni di casa sono riusciti a prendere il largo guidati dal già citato numero 3 che ha realizzato 11 dei 15 punti totali.
La grande differenza tra le due squadre è stata la lotta a rimbalzo dove gli uomini di coach Pablo Laso, anche grazie alla maggiore fisicità, hanno stravinto con 44 contro i soli 22 tirati giù dai milanesi. Il migliore è stato l’ex NBA Ibaka che ne ha totalizzati 12 mentre il migliore dei milanesi è stato Poythress con 4.
Dati alla mano il maggior divario tra le due compagini si ha nel tiro da due punti dove i bavaresi totalizzano il 63.9% mentre i meneghini si fermano al 51.5%. Milano riesce a segnare di più dal tiro da tre punti, ben 14, con Shields che ne realizza 5 su 11 tentativi. Il danese risulta nuovamente il migliore dei suoi con 26 punti messi a referto; in doppia cifra ci vanno anche Nicolò Melli, Devon Hall e Johannes Voigtmann.
Pablo Laso può sorridere per aver ritrovato un Sergio Ibaka finalmente in forma da 20 punti con 12 rimbalzi e un ancora più straordinario Carsen Edwards da 32 punti con 5 triple realizzate. Oltre a loro arrivano in doppia cifra anche Weiler-Babb, 14 per lui, e Francisco, fermo a 11.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 22-25, 22-14, 11-13, 21-24, 15-8
Parziali progressivi: 22-25, 44-39, 55-52, 76-76, 91-84
Bayern Monaco: Weiler-Babb 14, Francisco 11, Edwards 32, Weidemann, Giffey 2, Radoncic 2, Bonga 5, Ibaka 20 + 12 rimb, Brankovic, Kharchenkov, Booker 5, Gillespie. Coach: Pablo Laso
Olimpia Milano: Lo 3, Poythress 4, Bortolani 2, Tonut 9, Melli 10, Kamagate n.e., Ricci, Flaccadori 5, Hall 10, Shields 26, Hines 5, Voigtmann 10. Coach: Ettore Messina