Il proprietario di un edificio a Los Angeles, a pochi passi dalla Crypto.com Arena, vuole cancellare un murales che ritrae Kobe Bryant e la figlia Giannia Maria scomparsi nel gennaio 2020, per ricavarne degli spazi pubblicitari, e Vanessa Bryant chiede alla rete di opporsi.
La proprietaria di una palestra, la Hardcore Fitness, che ha sede in Pico Boulevard nell’edificio in questione, ha raccontato ai media dell’intenzione del proprietario dello stabile di far cancellare il murales realizzato dall’artista di strada Sloe Motions, un’opera che ritrae Kobe e Gigi con le maglie dei Lakers e della squadra giovanile della Mamba Academy, con delle ali d’angelo, e che si guardano.
“Se non faremo rimuovere il murales entro il 31 dicembre 2023, il proprietario si attiverà personalmente e ci farà pagare il costo dell’intervento” così Cecilia Moran, la titolare della palestra “E a noi sta bene, perché non lo farei mai e sono pronta a lottare in ciò in cui credo, e questo non è giusto“. Il racconto di Moran ha toccato Vanessa Bryant, moglie di Kobe, che si è rivolta direttamente agli appassionati e tifosi appoggiando su change.org una petizione per impedire la rimozione del murales. L’obiettivo minimo della petizione è di raccogliere 75mila firme, e al momento di scrivere si è arrivati a 59mila. A lanciare la petizione, il portale kobemural.com, nato per tutelare, promuovere e proteggere tutte le opere d’arte di strada sorte in memoria di Kobe e Gigi nel mondo dopo la loro morte in un incidente aereo a Calabasas, LA, il 26 gennaio 2020.
Pico Boulevard è una grande arteria di Los Angeles che porta dalla spiaggia di Santa Monica fino a Downtown LA e al Fashion District. La Hardcore Fitness è nell’angolo tra Pico Boulevard e Grand Avenue a pochi metri dalla Crypto.com Arena di Lakers e Clippers, dal Peacock Theatre e dal museo del Grammy e la Walk of Fame.
