Un tap-in di Derrick White sulla sirena mette fine a una gara 6 incredibile per emozioni e equilibrio tra Boston Celtics e Miami Heat, e manda soprattutto la serie a gara 7 che si giocherà lunedì notte al TD Garden di Boston.
Col punteggio di 103-102 per Miami dopo 3 tiri liberi segnati da Jimmy Butler, sull’ultimo possesso Boston Marcus Smart sbaglia da tre punti, ma il primo ad avventarsi sul pallone e appoggiare al tabellone sulla sirena i 2 punti del sorpasso è White, che salva i Celtics dall’eliminazione, la partita finisce 104-103 per Boston.
Con questa vittoria Boston diventa appena la quarta squadra nella storia dei playoffs NBA a rimontare uno svantaggio di 0-3 in una serie e forzare una gara 7. L’ultima partita tra le due ci dirà se i Celtics diventeranno anche la prima squadra nella storia a ribaltare e vincere una serie da uno svantaggio di 0-3.
Jimmy Butler gioca una partita difficilissima in attacco, chiude con 5 su 21 al tiro ma segna 24 punti con 11 rimbalzi e 8 assist, e soprattutto segna 13 degli ultimi 14 punti della sua squadra compresi 5 tiri liberi in fila che a soli 3 secondi dallo scadere mettono Miami avanti per 103-102. I Miami Heat riescono a recuperare uno svantaggio di 10 punti (98-88) accumulato con 4 minuti ancora da giocare, Boston segna soli 6 punti in questo frangente ma riesce a conquistarsi la gara 7 da giocare in casa.
Jayson Tatum segna 31 punti con 11 rimbalzi, e 25 punti nel solo primo tempo prima di rallentare, l’eroe di serata Derrick White chiude con 11 punti e 6 assist, Jaylen Brown segna invece 26 punti. Per Boston non gioca Malcolm Brogdon, infortunato, mentre per Miami dopo l’assenza di gara 5 torna in campo Gabe Vincent.
In un finale emozionante, Duncan Robinson (13 punti) ha per due volte due comodi tiri da tre punti per mandare gli Heat avanti ma li sbaglia, a rimediare, sembra definitivamente, è Butler che a soli 3 secondi dalla fine induce Al Horford a un fallo su un suo tentativo da tre. Jimmy Butler va a un solo decimo di secondo, quello che serve a White per vincere la partita, dal riscattare appieno una partita complicata, in cui è apparso a tratti esitante contro una difesa che ha compreso come limitarlo, senza eccedere nei raddoppi e non saltando sulle sue finte con White, Tatum e Robert Williams. Butler e Bam Adebayo non si risparmiano certo in difesa e a rimbalzo ma non fanno praticamente mai canestro, chiuderanno con un 12 su 34 dal campo complessivo, a tenere in partita Miami fino ai 4 minuti finali sono Caleb Martin (21 punti), Gabe Vincent (15 punti) e Duncan Robinson.
Grazie al loro “supporting cast”, i Miami Heat ritrovano anche il tiro da tre punti smarrito in gara 4 e gara 5 (14 su 30 alla fine), mentre i Celtics si perdono dalla lunga distanza dopo un buon avvio (7 su 35). Solo Marcus Smart e Derrick White riescono a segnare da tre punti, Tatum chiude con 0 su 8 ma si guadagna 15 tiri liberi e li manda tutti a bersaglio.
I Boston Celtics avranno ora il vantaggio di giocare gara 7 in casa, fattore di solito decisivo, e in questi playoffs hanno già vinto contro i Philadelphia 76ers alla settima partita nel secondo turno. I Miami Heat dovranno riuscire nella non semplice impresa di superare a livello psicologico la grandissima delusione della vittoria sfumata solo sulla sirena, vittoria che sarebbe valsa il ritorno alle NBA Finals dopo 3 anni.
I Denver Nuggets, già al sicuro dopo aver eliminato per 4-0 i Los Angeles Lakers, dovranno attendere altre sole 48 ore per conoscere il nome della prossima avversaria nelle loro prime NBA Finals della storia.
