Non è bastata un’altra fenomenale prova di Jalen Brunson a salvare nuovamente la stagione dei New York Knicks. Dopo i 38 di gara 5, non sono bastati i 41 punti del prodotto di Villanova per far vincere la sua squadra e portare la serie a Gara 7. Come sempre è stato l’ultimo a mollare, segnando 14 dei 22 tiri presi e 5 delle 10 triple prese.
Purtroppo per lui, il resto dei suoi compagni ha segnato solamente 13 dei 49 tiri tentati in tutta la partita. Questo ha portato la franchigia della Grande Mela ad arrendersi per 96 a 92 ai Miami Heat. “Assenti” ingiustificati della gara sono stati Julius Randle e R.J. Barrett. Il primo ha finito la partita con 15 punti, 3 su 14 dal campo e 1 su 7 da tre punti. Il secondo con 11 punti, 1 su 10 dal campo e 0 su 3 dalla lunga distanza.
“Guardando fino in fondo, è uno dei migliori giocatori della lega,” ha detto il coach dei Knicks Tom Thibodeau su Brunson. “Lo dimostra ogni volta che esce la fuori. Guardo questo ragazzo da quando ha 6 anni. Inizialmente non sai quanto forte qualcuno possa diventare. Ma per ogni passo che ha compiuto, è riuscito sempre a raggiungere la vetta. Potrebbe non sembrare, ma la sua volontà, la sua determinazione, la sua capacità di pensare e il suo coraggio sono speciali.” L’ex giocatore dei Dallas Mavericks ha giocato il miglior basket della sua carriera in questi playoffs: 27.8 punti, 4.9 rimbalzi e 5.6 assist di media in 40.6 minuti a partita, dimostrando a tutti di valere il contratto da 104 milioni firmato in estate.
Jalen Brunson non è però soddisfatto di come è finita la stagione dei suoi Knicks
“Come fa quello lì a non essere un All-Star?,” ha detto il coach degli Heat Erik Spoelstra sul numero 11 di New York, che però non accetta il modo in cui la sua squadra sia uscita dai playoffs. Con 30 secondi ancora da giocare, i Knicks erano sotto di due punti. Jalen Brunson aveva la palla in mano vicino alla linea di fondo quando ha cercato di fare un passaggio dentro per Randle. Purtroppo per lui, il passaggio si è rivelato sbagliato e Kyle Lowry l’ha intercettato. Ci ha pensato poi Jimmy Butler a congelare la vittoria degli Heat con due cruciali tiri liberi. “Sotto di due e con la palla, devo darci la possibilità anche solo di tentare un tiro,” ha detto il nativo del New Jersey. “Quella palla persa è inaccettabile.”