I problemi al tiro di Ben Simmons, soprattutto ai liberi, sono agli occhi di tutti. Spesso il giocatore è al centro di critiche e, in passato, è caduto anche in una sorte di depressione dovuta proprio a questi problemi.
Di recente, un dirigente anonimo ha rivelato una incredibile conversazione avvenuta tra Ben Simmons e Bradley Beal, quando il primo militava ancora con i Philadelphia 76ers. Philadelphia era in vantaggio di 20 punti, il primo a stuzzicare Simmons fu Scott Brooks degli Washington Wizards. Subito dopo, Beal, anche lui aglii Wizards, fece fallo su Simmons, così da spedire il giocatore alla lunetta. A questo punto, Simmons stizzito avvia una conversazione accesa con Beal scommettendo mila dollari sul fatto che avrebbe segnato entrambi i tiri liberi. Beal alza la posta a 20mila dollari, vincendo la scommessa, in quanto Simmons sbaglia subito il primo libero.
Lo stesso dirigente, poi, ha detto che i problemi che Ben Simmons ha avuto e ha tutt’ora nel prendere alcuni tiri, derivano proprio dalla paura di dover tirare dalla lunetta.
Al momento, Simmons è fuori dal quintetto di partenza dei Brooklyn Nets. Ma, nonostante questo, il giocatore si è messo a piena disposizione della squadra e del suo allenatore: “Tutto è cambiato durante l’anno. È difficile capire cosa sta succedendo. Speriamo, però, di trovare il giusto ritmo. È un’esperienza diversa uscire dalla panchina, ma qualunque cosa serve per aiutare la squadra a vincere, sono disposto a farla. È difficile trovare continuità quest’anno. Diversi sono andati via e molti si sono infortunati. Speriamo ora di trovare la giusta stabilità per andare avanti.”
Nonostante le tanti voci, il suo vecchio allenatore, Doc Divers, ha voluto esprimere massima fiducia sul fatto che Simmons tornerà ai massimi livelli: “Ho sempre affetto per i ragazzi che alleno. Credo che possa tornare al massimo livello come quando era con noi. Soprattutto ora che avrà di più la palla tra le mani. Ma, ovviamente ci vorrà tempo. Non cambia tutto dall’oggi al domani, ma lui ci sta lavorando molto.”