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NBA, Steve Nash non è più l’allenatore dei Nets

di Michele Gibin
steve nash

Steve Nash non è più l’allenatore dei Brooklyn Nets, il coach è stato allontanato dopo appena 7 partite e due sole vittorie in stagione. Jacque Vaughn subentrerà come head coach ad interim.

La decisione di separarsi dopo appena 7 partite sarebbe stata condivisa tra Nash e i Nets, il coach era stato confermato alla guida della squadra assieme al general manager Sean Marks in estate, dopo che Kevin Durant aveva ritirato la sua richiesta di trade e il suo aut aut al proprietario del team Joe Tsai.

Una sorta di “tregua armata” durata poche settimane, e a cui probabilmente nessuna delle parti in causa aveva creduto davvero. L’inizio balbettante di stagione, con sconfitte in serie, poca difesa e le continue distrazioni fornite dai comportamenti singolari di Kyrie Irving hanno accelerato il processo.

Lo stesso Steve Nash ha confermato la separazione con un comunicato diffuso sui suoi canali social, in cui ringrazia Tsai e la franchigia per l’opportunità, e gli ormai suoi ex giocatori. I Brooklyn Nets avevano vinto lunedì notte appena la seconda partita stagionale, per 116-109 contro gli Indiana Pacers.

Ora i Brookyn Nets inizieranno la ricerca del nuovo capo allenatore di ruolo, un nome forte dovrebbe essere quello di Ime Udoka, due anni fa assistente di Nash e lo scorso anno head coach ai Boston Celtics. Udoka era stato sospeso a ottobre per un anno dai Celtics prima dell’inizio della stagione per violazione del codice interno di comportamento e una relazione extra coniugale avuta con una donna membro dello staff della squadra, la franchigia aveva poi reso noto che non si sarebbe opposta a un trasferimento altrove dell’ormai ex coach, dopo aver affidato la panchina all’assistente Joe Mazzulla, ad interim per la stagione 2022-23. Altri nomi di vaglia tra gli allenatori disponibili, oltre a Udoka, sono quelli di Quin Snyder e Frank Vogel.

Vogliamo ringraziare Steve per tutto ciò che ha portato alla nostra franchigia nelle ultime due stagioni“, ha dichiarato il gm Sean Marks in un comunicato. “Da quando è diventato capo allenatore, Steve ha dovuto affrontare una serie di sfide senza precedenti e noi siamo sinceramente grati per la sua guida, pazienza e umiltà durante tutto il suo mandato. Personalmente, questa è stata una decisione immensamente difficile; tuttavia, dopo molte valutazioni su come è iniziata la stagione, abbiamo convenuto che in questo momento è necessario un cambiamento.

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