Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsGolden State Warriors L’estensione contrattuale di Jordan Poole: i dettagli

L’estensione contrattuale di Jordan Poole: i dettagli

di Alessio Marostica
jordan poole

Jordan Poole rimarrà con i Golden States Warriors ancora per (almeno) quattro anni. La franchigia di San Francisco aveva tempo fino alla prima palla a due per esercitare la rookie scale extension nei confronti della sua giovane guardia e così ha fatto. L’estensione contrattuale prevede che Poole arrivi a guadagnare fino a 140 milioni di dollari in quattro anni ma, come vedremo, solamente una parte è garantita.

Cosa prevede l’estensione contrattuale di Poole

Anthony Slater, giornalista per The Athletic, ha dato notizia della composizione del nuovo contratto. La parte garantita ammonta a 123 milioni di dollari, la restante parte risulta essere legata alle prestazioni di Golden States Warriors e di Poole stesso.

I bonus previsti potrebbero essere divisi in tre categorie: facilmente raggiungibili, fattibili e improbabili.

All’interno della prima fascia si trova senza ombra di dubbio il bonus di squadra. Sono i campioni i carica, hanno mantenuto un roster di primissimo livello e per molti sono ancora i favoriti. La clausola in questione prevede un massimo di 1.25 milioni di dollari l’anno e dipenderà da quanto i Dubs si avvicineranno alle Finals.

I bonus inseriti all’interno della seconda categoria sono strettamente legati al ruolo che il giocatore riuscirà a ritagliarsi nella lega. Questi prevedono una maggiorazione di 500 mila dollari a stagione nel caso in caso di inserimento in un quintetto All-NBA e 500 mila annui qualora finisse all’interno di un quintetto All-Defensive. Nel primo caso risulterebbe essere tra i 15 giocatori più forti della lega. Nel secondo sarebbe tra i 10 difensori migliori.

Nell’ultima categoria, quella meno probabile, l’incremento totale potrà essere di 8 milioni di dollari totali. Questo scatterebbe qualora Jordan Poole vincesse il premio di MVP (1 milione annuo) e/o fosse nominato come difensore dell’anno (anche in questo caso 1 milione annuo).

Il talento non manca alla giovane guardia americana. Spetterà al giocatore migliorare e guadagnarsi tutti questi bonus con le prestazioni sul parquet.

 

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