I Golden State Warriors hanno fatto il proprio dovere e vinto per 128-107 l’ultima partita di regular season contro i New Orleans Pelicans, e dopo essersi assicurati la testa di serie numero 3 ai playoffs NBA, aspettano notizie sul fronte Stephen Curry.
Saranno i Denver Nuggets di Nikola Jokic gli avversari al primo turno degli Warriors, la prima palla a due è in programma sabato 16 aprile al Chase Center di San Francisco. Per allora sarà passato un mese esatto dall’infortunio al piede sinistro di Stephen Curry, che si era procurato in una partita contro i Boston Celtics a San Francisco una distorsione ai legamenti.
Dopo la vittoria contro i Pelicans, coach Steve Kerr ha detto di non aver ancora parlato dei tempi di recupero di Curry con Rick Celebrini, storico preparatore atletico Warriors: “La presenza di Steph per gara 1? E’ ancora tutto per aria, vedremo come andrà nei prossimi due o tre giorni ma penso che arriveremo proprio all’ultimo secondo. Solo allora sapremo se ci sarà o no“.
Le condizioni di Stephen Curry verranno rivalutate di nuovo in settimana, se il 2 volte MVP non ce la farà per gara 1 contro i Nuggets, al suo posto in quintetto base al fianco di Klay Thompson pronto Jordan Poole. Contro New Orleans, Thompson ha giocato la sua miglior partita in stagione segnando 41 punti con 16 su 29 al tiro e 7 su 14 da tre, in 31 minuti di gioco.
In stagione, Stephen Curry ha viaggiato a 25.5 punti di media con 5.2 rimbalzi e 6.3 assist, e il 38% al tiro da tre punti in 64 partite giocate.
