Le condizioni di Stephen Curry dopo l’infortunio al piede sinistro di due settimane fa, verranno rivalutate al termine della regular season con la speranza per i Golden State Warriors di ritrovare la loro star prima dell’inizio dei playoffs.
Curry si era infortunato lo scorso 16 marzo durante il secondo quarto della partita, poi persa, contro i Boston Celtics al Chase Center, quando nel tentativo di recuperare un pallone Marcus Smart era finito in tuffo sopra la gamba di Steph. Gli esami avevano evidenziato una distorsione ai legamenti del piede e uno stop di almeno 2-4 settimane.
Coach Steve Kerr ha riferito che lo staff medico della squadra è “soddisfatto” del recupero sin qui di Stephen Curry, e di non essere “preoccupato” di ritrovare il giocatore al massimo della forma per i playoffs. “Avevamo sperato potesse giocare almeno una o due partite di stagione regolare ma era per lo più un nostro augurio. Va così, ma la sua riabilitazione procede bene“.
Senza Stephen Curry, i Golden State Warriors hanno perso 7 delle ultime 8 partite giocate, e si trovano oggi al quarto posto nella Western Conference a pari merito con i Dallas Mavericks con un record di 48-29.