Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers NBA, i Lakers battono un colpo contro Utah. Vogel: “Si riparte in difesa”

NBA, i Lakers battono un colpo contro Utah. Vogel: “Si riparte in difesa”

di Michele Gibin
lakers utah

I Los Angeles Lakers battono un colpo, vincendo per 101-95 in casa alla Crypto.com Arena contro gli Utah Jazz.

La notizia migliore per i Lakers viene dalla difesa, LeBron James e compagni hanno saputo contenere sotto i 100 punti segnati l’attacco di Utah, il migliore della NBA per punti segnati di media, e a soli 17 punti segnati nel quarto periodo. I gialloviola hanno saputo reagire nel terzo periodo al momento più difficile, quando si sono trovati in svantaggio per per 78-68 dopo una tripla di Joe Ingles e la gara sembrava indirizzarsi verso una nuova sconfitta.

Invece, grazie all’energia di Stanley Johnson e all’impatto dalla panchina di Malik Monk, Austin Reaves e Talen Horton-Tucker, i Lakers hanno trovato la formula per risalire e soprattutto fermare i Jazz. L’ex Pistons e Raptors Johnson segna 4 punti consecutivi per mettere i Lakers avanti per 89-85 a 5 minuti dal termine, schierato da “mini-centro” e attaccando Rudy Gobert in palleggio. Austin Reaves risponde a Jordan Clarkson e a 3 minuti dalla fine i padroni di casa hanno ancora due possessi di distanza di vantaggio grazie a un parziale di 17-4, Utah torna al massimo a -2 (91-89) ma i 2 punti della sicurezza con 40 secondi ancora da giocare li segna Russell Westbrook, in transizione e con il fallo di Royce O’Neale.

Una reazione tutta d’orgoglio per LA, che ribalta la partita con la sua panchina. Coach Vogel archivia Dwight Howard e Trevor Ariza nel secondo tempo, Westbrook gioca 28 minuti e nel finale si dimostra più lucido e ordinato, la second unit dei Lakers segna 44 punti sui 101 totali. LeBron James chiude infine con 25 punti, 7 rimbalzi e 7 assist, e 9 su 20 al tiro.

Credo che oggi abbiamo imparato una grande lezione, ovvero che se non sapremo essere una grande squadra difensiva, non andremo da nessuna parte“, spiega coach Vogel dopo la partita “Finalmente ci siamo trovati, e proprio contro il miglior attacco della NBA, abbiamo fatto davvero un grande lavoro. Quando giochiamo così possiamo battere chiunque, ma non siamo mai stati continui in stagione. Oggi è stata una grande lezione per noi“.

Utah, in back to back, ha tirato con il 36.9% dal campo. Clarkson, Rudy Gay e Donovan MItchell hanno sparato a salve da tre punti con un pessimo 1 su 22 complessivo vanificando l’ottima serata al tiro di Mike Conley. E quel che è peggio, senza il solito attacco efficace, il quintetto piccolo dei Lakers ha esposto il consueto dilemma difensivo per i Jazz: cosa fare quando Rudy Gobert è costretto a marcare un esterno?

Stanley Johnson sta facendo di tutto per garantirsi un contratto fino al termine della stagione. Non sarà facile, perché i Lakers potrebbero scegliere in vista della trade deadline di lasciare uno spot libero a roster ma l’ex prima scelta dei Pistons si è fatto notare, questo è certo. “LeBron è un giocatore intelligente, per cui quando ti chiede di fare una cosa in campo tu la fai. Ha visto che come già successo alcune squadre hanno avuto successo nell’attaccare Gobert con un esterno, e così ho fatto“.

Russell Westbrook ha chiuso con 15 punti e 8 rimbalzi, e una grande schiacciata a difesa schierata contro Gobert nel secondo tempo, di rabbia.

Dopo la partita, LeBron James ha parlato del silenzio stampa autoimpostosi dopo la debacle di Denver di domenica, cui era seguita la polemica via Twitter di Magic Johnson. “Non avrei avuto il controllo di quello che sarebbe uscito dalla mia bocca, per cui ho preferito non parlare. Magic? Parlava più che altro ai nostri tifosi (…) e così ho voluto fare anche io“.

Oggi abbiamo dato un segnale, una risposta. Vedremo se sapremo proseguire, contro i Pacers sarà un altra sfida per noi“.

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