La sconfitta casalinga contro gli Hornets ha lasciato l’amaro in bocca ai Brooklyn Nets, che hanno iniziato la stagione con fin troppa “flemma”.
1-2 il record dopo 3 partite, l’unica vittoria è arrivata a Philadelphia e con l’aiuto dei 76ers nel finale di partita. Prima di questa, una disfatta nella opening night contro Milwaukee, e quindi il KO interno contro Miles Bridges, Ish Smith e Cody Martin.
Se Kevin Durant ha iniziato da dove aveva lasciato, sia ai playoffs 2021 che a Tokyo, lo stesso non si può sostenere per James Harden. Contro gli Hornets, il Barba è apparso lento e impreciso in attacco, dove ha collezionato 8 palle perse e due falli di sfondamento consecutivi nel quarto quarto contro Cody Martin. In 3 gare fin qui, Harden sta viaggiando a appena 18.3 punti di media, con soli 3 tiri liberi tentati a partita e il 38.8% dal campo.
Contro Charlotte, James Harden ha perso concentrazione soprattutto dopo un paio di mancati fischi arbitrali, su contatti con cui è solito guadagnarsi due tiri liberi. Non da quest’anno però, con gli arbitri che hanno la consegna di prestare maggiore attenzione alle situazioni in cui è l’attaccante a generare un contatto falloso con il suo difensore.
Nuovo metro cui i giocatori NBA dovranno adattarsi, e Harden è stato fatalmente uno dei più interessati. “Non penso sia giusto che (James Harden, ndr) debba diventare l’uomo immagine suo malgrado di questa nuova regola” Steve Nash difende la sua star “Molti di quei contatti restano comunque dei falli, solo che gli arbitri oggi sono particolarmente attenti e lui diventa l’uomo copertina. Ciò detto, lui deve continuare a fare quello che sa fare meglio, e attaccare il canestro“.
“Se sono nel mirino? Certamente“, ammette Harden “Ma non mi importa, non ci do peso. Parlo sempre con gli arbitri e gli dico, se vedi un fallo, chiamalo. A volte però arrivo alla partita e so già che dovrò fare i conti con questa sorta di stigma. E’ basket, e un fallo è un fallo a prescindere da cosa la NBA dica a riguardo. Io devo iniziare a giocare meglio, questo è certo“. Dopo la partita, James Harden ha definito “esitante” il suo inizio di stagione. Contro gli Hornets ha chiuso con 15 punti, 7 rimbalzi 8 assist e 8 palle perse, con 5 falli a carico e 6 su 16 al tiro.
“Sto ritrovando confidenza, siamo solo alla terza partita e crescerò. Non sono preoccupato“.