Prima vittoria stagionale per la Carpegna Prosciutto Pesaro che bissa il successo alla Vitrifrigo Arena contro l’Allianz Trieste col punteggio finale di 74 a 61. Dopo la sconfitta arrivata alla fine contro Sassari nella prima giornata gli uomini di Aza Petrovic dimostrano di essere cresciuti ancora e di poter essere un buon organico.
Perde l’imbattibilità invece la Trieste di coach Franco Ciani dopo la vittoria thrilling al tempo supplementare della scorsa giornata in casa contro l’Happy Casa Brindisi.
Carpegna Prosciutto Pesaro-Allianz Trieste: analisi del match
Non è stata di certo una delle partite più sfolgoranti degli ultimi tempi, ma le squadre si sono date battaglia per tutti i 40 minuti ed alla fine ne è uscita una gara piacevole da vedere. Come detto squadre molto fredde al tiro, soprattutto nella prima parte della partita; poi nei momenti decisivi è entrato nel canestro qualche pallone in più.
A dimostrare quanto detto ci sono delle percentuali al tiro dall’arco non esaltanti: 29,4% per Pesaro e 27,8% per Trieste, molte delle quali arrivate nel quarto decisivo. La differenza l’hanno fatta, quindi, la voglia di vincere, la determinazione e qualche dettaglio in più o in meno a seconda della parte.
L’MVP della serata è sicuramente Tyreque Jones che ha letteralmente giganteggiato per tutta la partita; tutto quello che passava vicino al ferro finiva nelle sue mani. Alla sirena finale il suo tabellino recita 24 punti e 11 rimbalzi con un cristallino 11 su 11 dal campo. Ma a rendere possibili diverse schiacciate e diversi appoggi sono stati più di qualche assist al bacio da parte dei suoi compagni, tra cui soprattutto quelli di Vee Sanford e Carlos Delfino.
Ecco, proprio Vee Sanford è sembrato essere il motore della nuova Pesaro: tiro, playmaking e tanto ritmo. Lo dimostra la sua grande performance da 15 punti, 6 rimbalzi e 6 assist, onnipresente in campo. Niente da dire sull’ormai intramontabile Delfino (14 punti), sicurezza sempre solida di questa squadra. In più finalmente è arrivato il playmaker che mancava: Tyler Larson ha preso il posto del deludente Caio Pacheco e pare possa davvero essere il fit giusto per questa squadra.
Che dire di Trieste? E’ una bella squadra, che fa della coralità la sua forza. Forse anche troppo. Infatti, la sensazione è che spesso sia mancato un go to guy, cosa che uno come Adrian Banks non sembra più garantire con continuità. Se si tolgono l’ex brindisino e le giocate di Marcos Delia, le opzioni offensive dell’Allianz sembrano abbastanza ridotte. Su questo dovrà lavorare coach Ciani in vista delle prossime uscite.
I tabellini
Parziali singoli: 16-14, 18-15, 20-18, 20-14
Carpegna Prosciutto Pesaro: H. Drell 0, D. Moretti 2, G. Camara 0, S. Zanotti 9, V. Sanford 15, T. Larson 7, L. Demetrio 3, C. Delfino 14, T. Jones 24.
Allianz Trieste: A. Banks 12, C. Sanders 9, JM Fernandez 3, L. Deangeli 0, F. Mian 5, M. Delia 15, D. Cavaliero 6, L. Campogrande n.e, A. Grazulis 7, A. Lever 4.
