Kyle Kuzma pare sempre più lontano da una permanenza in casa Los Angeles Lakers e per tal motivo i californiani stanno continuando a sondare il terreno scambi. Nonostante il valore di mercato di Kuzma sia tutto fuorché alto, i Lakers potrebbero impacchettarlo assieme ad altre pedine per ottenere giocatori già pronti a contribuire.
Al contrario, ad accollarsi Kuzma sarebbero squadre o in fase di ricostruzione o con poche e basse aspettative per l’immediato futuro. Di certo non sarà facile scambiare un giocatore del suo genere, il quale nonostante la giovane età ha mostrato minimi miglioramenti nelle scorse stagioni oltre ad un atteggiamento sul campo poco incoraggiante.
Dal canto suo, Kuzma ha recentemente dichiarato di poter elevare il suo gioco al livello di un all-star, raggiungendo anche quota 25 punti di media. Per quanto le sorprese nel mondo NBA siano sempre dietro l’angolo, le dichiarazioni del venticinquenne sembrano al momento difficilmente attuabili, inoltre il rapporto leggermente incrinato con LeBron James non favorisce la permanenza di Kuzma a Los Angeles.
Ecco, quindi, alcune ipotesi di scambio che vedono coinvolto Kyle Kuzma.
Kyle Kuzma a San Antonio: i Lakers puntano su DeMar DeRozan
DeMar DeRozan è storicamente conosciuto prima per le sue abilità da finalizzatore e poi per il suo tiro dalla media distanza. Tuttavia, l’ex Toronto Raptors viene spesso sottovalutato per le sue doti da regista, da promotore della fase offensiva e del movimento palla.
In questo momento storico San Antonio ha pochi riflettori puntati, ciò nonostante DeRozan ha dimostrato un certo miglioramento in termini di visione di gioco: ad esempio, quest’anno la sua media di assist a partita ha toccato un massimo storico di 6.9. Per di più il 4 volte all-star è nativo di Compton, un quartiere per farla breve non così residenziale e benestante nei pressi di Los Angeles.
Quest’ultimo fattore potrebbe influire su un eventuale sign-and-trade, all’interno del quale il giocatore coinvolto deve sempre dare la propria approvazione. Infine, DeRozan compirà 32 anni il prossimo mese: interrogato alla voce titoli vinti, il suo resoconto recita ancora un sonoro 0, a cui magari DeMar vuol mettere mano.
I Lakers necessitano di un agevolatore dell’attacco che riduca i compiti di James, per di più DeRozan può anche fornire un contributo offensivo, in termini di punti, se necessario. Al contrario, gli Spurs devono iniziare a ricostruire per poter tornare competitivi nel giro di qualche anno, per tal motivo non perdere DeRozan a zero, dato che quest’ultimo sarà free agent quest’estate, potrebbe essere un buon piano.
Lo scambio sarebbe quindi il seguente: San Antonio firma e poi cede immediatamente DeRozan, ottenendo in cambio Kyle Kuzma, Talen Horton-Tucker, e Kentavious Caldwell-Pope. Al di là del biennale di Caldwell-Pope, che comunque diventerà facilmente scambiabile a partire dalla stagione successiva, gli Spurs accolgono due giovani che possono far crescere, o rivitalizzare nel caso di Kuzma, come solo loro sanno fare.