Per i Denver Nuggets è arrivata la notizia che nessuno voleva sentire: rottura del legamento crociato della gamba sinistra per Jamal Murray e quindi stagione finita per lui.
La point guard della squadra del Colorado era caduta male sulla gamba sinistra dopo una penetrazione a canestro nella gara di questa notte persa contro i Golden State Warriors. Fin da subito è sembrato qualcosa di grave, vedendo il giocatore dolorante a terra che faticava a rialzarsi. Anche i replay visti subito dopo non promettevano nulla di buono.
Pochi istanti fa è arrivata la conferma della peggiore delle ipotesi. Come riporta Shams Charania di The Athletic, si tratta proprio della rottura del legamento crociato.
I Nuggets dopo un inizio di stagione altalenante avevano ritrovato la strada percorsa fino agli scorsi playoffs risalendo posizioni nella competitiva Western Conference. L’ulteriore turning point, poi, è arrivato durante la trade deadline con l’arrivo di Aaron Gordon.
L’ex Magic è andato a ricoprire lo spot libero che la squadra di Mike Malone aveva nello spot di ala grande dopo l’addio in free agency di Jerami Grant. Infatti, Denver sembrava aver trovato con Gordon in campo una solidità nuova sia in fase offensiva che difensiva.
Dopo l’arrivo di Gordon, i Nuggets avevano infilato 8 vittorie consecutive facendo pensare a molti esperti che potevano realmente ambire ad essere una contender o come minimo una seria candidata per le NBA Finals.
In seguito, è arrivata la sconfitta di qualche sera fa contro i Boston Celtics dopo un quarto quarto tremendo e la caduta di questa notte al Chase Center di San Francisco. Ma nella notte californiana la nota più negativa era stata proprio l’infortunio occorso a Murray che ha fatto fin da subito stare in ansia i tifosi del Colorado.
La brutta notizia andrà ora a ricalibrare tutto quello che sarà il finale di stagione della squadra. Senza contare il fatto che Murray potrebbe essere costretto a saltare anche tutta la prossima stagione.