La decisione della NBA e della NBPA (il sindacato dei giocatori) di giocare l’All-Star Game 2021 ha scontentato per lo più gli atleti, a partire da LeBron James che ha accettato la scelta, pur non condividendola e spiegando come gli accordi prima dell’inizio della stagione fossero quelli di non tenere l’evento.
A ruota altri grandi nomi NBA, da Giannis Antetokounmpo a Kawhi Leonard, si sono accodati alle parole di James. La partita si giocherà, così come tutti gli eventi di contorno come gara del tiro da tre punti e slam dunk contest. A mancare sarà probabilmente l’entusiasmo in quella che resta comunque una partita di esibizione.
Tra i giocatori più critici verso la scelta di giocare l’All-Star Game NBA in piena pandemia e con tutti i protocolli rigidi cui i giocatori e squadre sono sottoposti, c’è De’Aaron Fox, star dei Sacramento Kings e candidato a giocare ad Atlanta il prossimo 7 marzo il suo primo All-Star Game in carriera.
“Se dovrò andare, ci andrò. Resta che l’idea di giocare non convince per nulla. Forse avrei dovuto spiegarmi meglio l’ultima volta (Fox parlò due settimane fa di “decisione stupida”, ndr) ma cosa facciamo se siamo tutti riuniti lì e ci sono dei giocatori che risultano poi positivi? Partirebbe il contact tracing e avrebbe un effetto su tutte le squadre, di fatto, così Fox a Shams Charania di The Athletic.
Le partite rinviate per motivi di sicurezza sanitaria e protocolli dalla NBA sono già 31 in questa stagione, e recuperale per intero sarà una sfida logistica per la lega. I San Antonio Spurs hanno registrato 4 test positivi al virus tra i giocatori e la lega ha rinviato le prossime tre partite dei texani.
Chi potrebbe giocare come Fox il suo primo All-Star Game in carriera è l’ala dei Boston Celtics Jaylen Brown, originario di Marietta, Georgia, e che sarebbe onorato di far parte dei 24. “Significherebbe molto per me, soprattutto perché si gioca ad Atlanta . Io do tutto me stesso ogni volta che entro in campo e amo questo gioco, vedremo cosa accadrà. Di certo mi piacerebbe esserci“.
Giovedì la NBA annuncerà i 10 titolari, Jaylen Brown non dovrebbe figurare tra questi ma la sua convocazione tra i 24 giocatori dovrebbe essere sicura.
NBA All-Star Game 2021, il sindaco di Atlanta: “Non venite in città”
Il sindaco di Atlanta, Keisha Lance Bottoms, ha rivolto un appello ai tifosi di non recarsi in città per il weekend dell’All-Star Game, che si giocherà il 7 marzo. Il sindaco ha spegato in un comunicato di aver rivolto le sue preoccupazioni per la sicurezza alla NBA e agli Atlanta Hawks, e chiesto che i fan non si spostino verso la città per prendere parte al weekend. “Sarà un evento fatto apposta per la TV, le perosne non dovrebbero venire qui“.
La Bottoms ha inoltre invitato i locali a non organizzare serate speciali per l’evento e chiarito che la NBA non terrà alcun incontro o evento ufficiale per l’All-Star game 2021. La State Farm Arena di Atlanta è una delle arene NBA parzialmente aperte al pubblico per le partite degli Hawks, ma sarà vietato l’accesso per L’All-Star game e non s vedneranno biglietti per la partita.
