Dopo una stagione passata all’insegna del minutaggio ristretto e degli infortuni, Zion Williamson è apparso molto sereno nei primi giorni di training camp dei suoi New Orleans Pelicans. “Ho parlato con coach Van Gundy e da quello che ho capito non ci saranno restrizioni questa stagione. Sono molto felice di questa cosa. Io amo giocare a basket.”
We’re back in less than a month ? #WontBowDown pic.twitter.com/iqG2MsHdmi
— New Orleans Pelicans (@PelicansNBA) November 25, 2020
“Penso che questa stagione sarà sicuramente diversa, perché la scorsa è stata davvero dura,” ha detto la stella dei Pelicans. “Quando dopo essere passato attraverso l’esperienza di una riabilitazione, quando dopo puoi scendere in campo con i tuoi compagni e dopo tre, quattro minuti vieni sostituito… è stata davvero dura. Ho cercato sempre di vedere il lato positivo in ogni situazione e penso di aver fatto tutto quello che potevo. Voglio dimostrare a tutti chi sono. Io sono un giocatore di basket. Farò qualsiasi cosa che possa essere utile alla squadra, sia in attacco che in difesa. Farò qualsiasi cosa pur di vincere. Io sono uno a cui piace competere. Quando sono in salute e ho voglia di competere, sono un giocatore totalmente diverso. Penso che sia quello il giocatore che piace alla gente.”
L’ex stella di Duke University è stata sottoposta ad un intervento al ginocchio destro poco prima che iniziasse la scorsa stagione e questo lo ha costretto a giocare la sua prima partita NBA solamente a gennaio. Il minutaggio ristretto è poi durato anche nel corso di tutta la scorsa stagione, tanto che Zion Williamson è sceso in campo solamente per 24 partite. Nonostante questo, ha giocato un’ottima stagione, viaggiando a 22.5 punti, 6.3 rimbalzi e 2.1 assist tirando con il 58.3% dal campo e il 42.9% dalla lunga distanza in quasi 28 minuti di media a partita.
