Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsLos Angeles Lakers Finali NBA gara 4: i Lakers fanno 3-1, ora il titolo è a un passo

Finali NBA gara 4: i Lakers fanno 3-1, ora il titolo è a un passo

di Michele Gibin
Lakers davis lebron

I Los Angeles Lakers fanno 3-1 in gara 4 delle finali NBA, la spuntano solo nel finale di una partita combattutissima grazie alla giocate di Kentavious Caldwell-Pope e Anthony Davis, e con una prova difensiva maiuscola nel quarto periodo.

Caldwell-Pope segna a poco più di due minuti dalla fine una tripla dall’angolo destro che vale il +5 Lakers (93-88), e poco dopo segna contro Duncan Robinson il layup del +7. Gli Heat tentano ci restare attaccati alla partita con Tyler Herro e Jae Crowder, ma Anthony Davis prima con un tiro da tre punti (100-91 a un minuto dal termine), poi con la sua quarta stoppata della partita su Jimmy Butler, chiude il discorso.

102-96 il risultato finale tra Lakers e Heat. LeBron James si scuote nel secondo tempo dopo una prima metà di gara difficile e chiude con 28 punti, 12 rimbalzi e 8 assist, sua la prima spallata alla partita nel terzo quarto con due triple consecutive. Miami però non si arrende col ritrovato Bam Adebayo e col coraggio di Tyler Herro e Duncan Robinson. Herro chiude con 21 punti e 7 rimbalzi, compresi i canestri che nel finale tengono gli Heat in partita, Adebayo ci aggiunge 15 punti con 7 rimbalzi in 33 minuti di gioco.

Scottati da Butler in gara 3, i Lakers mettono da subito sulle piste del numero 22 degli Heat Anthony Davis, Butler viene sfidato al tiro dalla difesa e trova l’area dei 3 secondi chiusa. L’ex Sixers parte comunque con 5 su 5 al tiro, compreso il jumper che brucia la retina sulla sirena del primo quarto, ma prosegue con 3 su 12 e chiude sfiorando la tripla doppia (22 punti, 10 rimbalzi e 9 assist).

Adebayo parte regolarmente in quintetto base assieme a Herro, che ancora una volta sostituisce l’infortunato Goran Dragic. I Lakers iniziano ancora una volta un poco a rilento in attacco, LeBron James perde 4 palloni e le spaziature dell’attacco di coach Frank Vogel non sono ottimali. Caldwell-Pope, Kyle Kuzma e Markieff Morris trovano però un primo tempo ispirato da dietro l’arco dei tre punti e i giallo viola sono avanti alla pausa (49-47).

Nel terzo quarto LeBron accelera, con due triple e una schiacciata che mettono avanti i Lakers, gli Heat rimediano andando spesso in lunetta (23 tiri liberi nei primi tre quarti).

LA ha 5 punti di vantaggio a inizio quarto quarto, la fatica comincia a pesare su Miami che concede qualche rimbalzo offensivo di troppo (10 alla fine per i Lakers), ma soprattutto la difesa losangelina si chiude negli ultimi 12 minuti: gli Heat non trovano più tiri liberi, Butler, Herro e Robinson cercano sempre l’extra pass per aprire la “scatola” difensiva dei Lakers e con Tyler Herro sono ancora a -3 (90-87) a 3 minuti dal termine.

A risultare decisivo di fianco alla coppia di star James e Davis per i Lakers è però Kentaviuos Caldwell-Pope, che gioca la sua miglior partita delle finali e chiude con 15 punti e 5 assist, e 3 su 8 al tiro da tre. Anthony Davis segna 22 punti con 9 rimbalzi e 4 stoppate, il solito Rajon Rondo chiude con 2 punti ma 7 rimbalzi e 5 assist, e due rimbalzi offensivi nel quarto periodo.

Per Miami, di fianco a Butler sono Herro e Duncan Robinson i migliori in campo, il tiratore da Michigan termina gara 4 con 17 punti e 3 su 6 al tiro da tre punti, ma ha il torto di farsi bucare da Caldwell-Pope per il canestro del +7 Lakers a poco più di un minuto dal termine.

I Los Angeles Lakers resistono all’ultima fiammata Heat (95-91 dopo una tripla di Jae Crowder),  e sono ora ad una sola vittoria dal titolo NBA, quello che sarebbe il 17esimo della loro storia ed il quarto personale per LeBron James.

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