Home NBA, National Basketball AssociationApprofondimenti Bucks vs Magic, pura formalità per Milwaukee? Dove vedere la serie e analisi

Bucks vs Magic, pura formalità per Milwaukee? Dove vedere la serie e analisi

di Francesco Catalano
Bucks vs Magic

Si parte con i playoffs NBA e la prima sfida ad Est è quella tra la prima e l’ottava testa di serie: la serie Bucks vs Magic. Ecco la preview dell’incontro.

Dopo tanti mesi di attesa e di incertezza provocati dalla pandemia da coronavirus che ha paralizzato tutto il mondo e quindi anche la NBA, siamo tornati a gustarci il basket giocato grazie alla bolla creata dalla lega nel Disney World Resort di Orlando. Dopo che tutte le squadre hanno giocato a testa otto seeding games e dopo i play-in per l’ottavo posto ad Ovest, si entra finalmente nella post-season vera e propria. I Milwaukee Bucks, come nell’anno passato, si sono garantiti il primo posto della Eastern Conference dominando in lungo e in largo.

Ad attendere al primo turno i ragazzi di coach Budenholzer, ci sono gli Orlando Magic che centrano ancora i playoffs. Prima di creare false aspettative e inutili speranze va chiarita fin da subito una cosa. Questo primo turno per i Bucks potrebbe essere una pura formalità. Pare anche difficile pensare che la squadra di coach Steve Clifford possa dare qualche grattacapo agli avversari. Ma ora vediamo come siamo arrivati a questa sfida e come si articolerà!

Lo score in regular season

Milwaukee Bucks

  • Record: 56-17 (#1, Eastern Conference)
  • Offensive rating: 112.4
  • Difensive rating: 102.9
  • Team leaders: Giannis Antetokounmpo (29.5 PTS), Giannis Antetokounmpo (5.6 AST), Giannis Antetokounmpo (13.6 REB)

Orlando Magic

  • Record: 33-40 (#8, Eastern Conference)
  • Offensive rating: 108.5
  • Difensive rating: 109.5
  • Team leaders: Nikola Vucevic (19.6 PTS), Markelle Fultz (5.1 AST), Nikola Vucevic (10.9 REB)

Bucks vs Magic: il duello

Orlando trova davanti a sé una vera e propria corazzata. La sconfitta maturata nella finale di Conference dello scorso anno ancora brucia a Milwaukee e quest’anno l’obiettivo è uno ed uno solo: il titolo NBA. Qualcosa di diverso sarebbe una delusione (soprattutto se la squadra non riuscisse ad arrivare nemmeno quest’anno alle Finals). Sulla carta, come detto, non c’è partita. Per di più i Magic arriveranno alla sfida rimaneggiati viste le defezioni subite durante le partite di regular season giocate nella bolla.

Coach Clifford, infatti, dovrà fare a meno di Al-Farouq Aminu che non ha deciso di riprendere la stagione, ma soprattutto di un pezzo importantissimo per il suo sistema di gioco come Jonathan Isaac. Quest’ultimo era tornato in campo ad Orlando dopo parecchi mesi di stop prolungato e lo aveva fatto in modo brillante dando fin da subito un vigore nuovo alla squadra. L’euforia, però, è durata poco perché nel match del 2 agosto contro i Sacramento Kings ha subito la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro mettendo fine alla sua stagione. Questo tipo di infortuni portano tanti strascichi e la sua lontananza dal campo potrebbe protrarsi per più di un anno (vedi per esempio Klay Thompson). I Magic dovranno fare a meno anche di Mo Bamba che ha lasciato la bolla per effettuare dei test sanitari; la sua presenza avrebbe fatto comodo sotto canestro.

Clifford potrà contare invece su Terrence Ross che aveva lasciato per qualche giorno la bolla per dei problemi personali, ma dovrebbe essere già rientrato. Ancora c’è qualche riserva su Aaron Gordon che ha avuto qualche problema alla caviglia dopo uno scontro di gioco con Kyle Lowry dei Raptors. Invece, i Bucks saranno al completo: gli ultimi ad aver raggiunto la bolla causa covid sono stati Eric Bledsoe e Pat Connaughton ma ora hanno già fatto il loro ritorno in campo.

Gli stili di gioco delle due squadre si possono praticamente dire antitetici. Milwaukee è una squadra che corre molto e a cui piace giocare in transizione (in primis alla sua stella Giannis Antetokounmpo che ha più spazio così per attaccare il ferro). Questa tendenza naturale alla transizione è testimoniata dal pace (105) dei Bucks: il primo della lega. D’altro canto, i Magic sposano uno stile di gioco completamente diverso: possessi più lunghi e ritmi più lenti. Non a caso hanno il ventiseiesimo pace della lega (98.6). Per opporre un po’ di resistenza Orlando dovrebbe cercare di imporre ritmi più lenti a Giannis e compagni, ma sembra più probabile il contrario. Ovvero che i Bucks impongano il ritmo alla partita trascinando Nikola Vucevic e compagni in un maelstrom da cui sarà pressoché impossibile uscire.

Milwaukee corre, e tanto.

Con la perdita di Malcolm Brogdon durante la scorsa free agency, i Bucks hanno sposato ancora di più la transizione, se possibile. Le doti da playmaking dell’attuale giocatore dei Pacers, nelle mani di Eric Bledsoe si sono perse e quindi ecco che sono arrivati ritmi ancora più alti. L’MVP in carica Giannis Antetokounmpo sarà quello che riempirà l’area per quasi tutto il tempo insieme a Brook Lopez. Intorno a lui avrà tanti abili tiratori pronti ad affondare gli avversari a suon di triple.

Infatti, pronti fuori dall’arco ci saranno Wesley Matthews, Khris Middleton, George Hill, Eric Bledsoe, Kyle Korver, Ersan Ilyasova, Donte DiVincenzo ed anche Brook Lopez. In più, quando serve, Budenholzer può sfruttare anche qualche isolamento con Antetokounmpo o Middleton. Ma la differenza i Bucks la fanno anche e soprattutto in difesa: non a caso hanno il miglior difensive rating della NBA. Difensivamente la squadra gira benissimo ed avere in squadra Giannis Antetokounmpo (quest’anno tra i finalisti pure per il difensive player of the year) è sempre un vantaggio.

Cosa possono fare i Magic per anche solo impensierire Milwaukee? L’assenza di Isaac pesa tantissimo; soprattutto in fase difensiva dove è uno dei migliori della lega. Come detto, coach Clifford proverà ad abbassare i ritmi giocando il pick and roll tra DJ Augustin e la star della squadra Nikola Vucevic. Farà molto affidamento anche sui punti pesanti portati dalla panchina da Terrence Ross, uno dei metronomi della squadra. Il resto è lasciato all’estro di Evan Fournier e Markelle Fultz: i loro punti serviranno come il pane ai Magic. Un aspetto su cui Orlando può davvero dare del filo da torcere ai Bucks sono i rimbalzi: la squadra di Clifford, infatti, in questo fondamentale è una delle migliori del circuito facendo affidamento sui centimetri di Vucevic, Gordon e Birch.

Tuttavia, quella che si prospetta è una serie a senso unico. Spetta ai Magic l’impresa di tentare di smentire le previsioni.

Orlando è una squadra particolarmente aggressiva a rimbalzo.

Bucks: roster e rotazioni

  • #11 Brook Lopez, C
  • #9 Wesley Matthews, SG
  • #24 Pat Connaughton, SG
  • #0 Donte DiVincenzo, SG
  • #42 Robin Lopez, C
  • #34 Giannis Antetokounmpo, PF
  • #7 Ersan Ilyasova, PF
  • #22 Khris Middleton, SF
  • #6 Eric Bledsoe, PG
  • #3 George Hill, PG
  • #26 Kyle Korver, SG
  • #23 Sterling Brown, SF
  • #5 D.J. Wilson, PF
  • #43 Thanasis Antetokounmpo, SF
  • #20 Marvin Williams, PF
  • #15 Frank Mason III, PG

Magic: roster e rotazioni

  • #20 Markelle Fultz, PG
  • #8-31 Terrence Ross, SG
  • #10 Evan Fournier, SG
  • #00 Aaron Gordon, PF
  • #5 Mo Bamba, C
  • #9 Nikola Vucevic, C
  • #14 D.J. Augustin, PG
  • #25 Wesley Iwundu, SF
  • #24 Khem Birch, C
  • #7 Michael Carter-Williams, SG
  • #12 Gary Clark, PF
  • #11 James Ennis, SF
  • #35 Melvin Frazier, SG
  • #13 BJ Johnson, SF
  • #23 Vic Law, SF

Bucks vs Magic, dove vedere la serie

Volete vedere la serie Bucks vs Magic? La serie è visibili in due modi diversi. Ecco quali:

  1. Bucks vs Magic su Sky Go
  2. Bucks vs Magic su NBA League Pass

Nel primo caso sarà possibile vedere le sfide della serie su Sky, tramite l’applicazione per smartphone, tablet e pc. I requisiti? Avere un abbonamento con Sky da almeno un anno ed avere attivo il pacchetto sport.

Così potrete vedere in diretta i match, ma anche registrarli e riguardarli su Sky e sui vostri dispositivi. Per il secondo metodo invece basta abbonarsi sul sito web di NBA League Pass, selezionare il pacchetto desiderato e potrete vedere tutte le gare anche in contemporanea in diretta, in streaming su PC, tabletcellulare.

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Mike Budenholzer, coach dei Milwaukee Bucks.

I Bucks non dovrebbero avere problemi a superare i ‘padroni di casa’ (visto che si gioca ad Orlando). Tuttavia, Nikola Vucevic e compagni hanno già fatto vedere di poter fare qualche sgambetto alle grandi come quando a gara 1 dello scorso anno hanno vinto a sorpresa contro i Toronto Raptors alla ScotiaBank Arena. Anche se poi la serie è finita 4-1. In ogni caso, per Milwaukee sarà anche un buon test per iniziare a scaldare i motori verso le partite che contano.

 

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