Giornata numero 22 di LBA con una sfida caldissima in programma Domenica, alle ore 18, al Taliercio di Mestre: la Reyer Venezia riceve la De Longhi Treviso in quello che si preannuncia un derby tesissimo, soprattutto per i padroni di casa, reduci da 2 sconfitte consecutive; gli ospiti si sono invece allontanati dalle zone calde della classifica grazie al doppio successo a Pistoia e in casa con la Fortitudo Bologna.
I campioni d’Italia cercano il riscatto dopo il derby di andata, mentre Treviso cerca il clamoroso “sweep” ai danni dei lagunari; la partita sarà visibile sulla piattaforma streaming Eurosport Player e sarà arbitrata dai signori Roberto Begnis, Carmelo Lo Guzzo e Giulio Pepponi.
Le chiavi del match
• la lotta a rimbalzo: Reyer Venezia in grossa difficoltà sotto le plance nelle ultime uscite contro la Virtus Bologna e a Cantù (22 rimbalzi offensivi concessi ai lombardi) e dominante invece nel match europeo contro Oldenburg.
Treviso da par suo concede molto e soffre tanto sotto i ferri (40 rimbalzi concessi a partita, solo 35 quelli catturati): sarà dunque fondamentale l’impatto dei lunghi di entrambe le squadre (Watt e Vidmar contro Tessitori e Fotu) e degli esterni (in particolar modo Julyan Stone e Jordan Parks).
• il tiro da tre punti: Treviso segna in media il 37% delle conclusioni con i piedi dietro l’arco dei 6,75 ed è terza nella particolare statistica, Venezia invece ne segna il 35% ed è decima: è da dire che la Reyer tira più volte di Treviso dalla lunga distanza e, di conseguenza, è più facile abbassare le percentuali.
Nonostante ciò, la squadra con il tricolore sul petto può contare su due tiratori di altissimo livello come Michael Bramos, Austin Daye. Saranno sicuramente da tenere sotto controllo per la Reyer Aleksej Nikolic e David Logan, poiché all’andata furono decisivi.
• la difesa nel pitturato: la Reyer Venezia deve approcciare il derby con energia, intensità e aggressività per aggravare ulteriormente il divario fisico tra le squadre; la squadra lagunare si dimostra precisa nel tiro da due punti, sia dalla media distanza con gli esterni o dando la palla nel pitturato a Watt e Vidmar. Servirà dunque un grosso spirito di sacrificio da parte di tutti i giocatori della De Longhi per non permettere a Venezia di appoggiare il gioco sui lunghi.
Gli uomini chiave
• Mitchell Watt: il centro dell’Arizona viene da una doppia doppia spaziale contro Cantù da 25 punti e 10 rimbalzi e da un solidissimo match con Oldenburg (14+9). Il suo atletismo e la sua tecnica potrebbero creare enormi difficoltà ad un Tessitori solido ma spesso falloso.
• Andrea De Nicolao: il play padovano è in un momento di forma strepitoso e viene da una prova eccezionale a Cantù, dove ha messo insieme 6 punti, 6 rimbalzi e ben 14 assist. È lui il vero metronomo offensivo della Reyer.
• Isaac Fotu: tecnica, stazza e intensità per il neozelandese che all’andata si rivelò un fattore determinante nella vittoria trevigiana: fisicamente può creare problemi a Daye; sarà curioso vedere come De Raffaele intende limitare l’ala forte di Treviso.
• Aleksej Nikolic e David Logan: i due uomini chiave della vittoria di Treviso all’andata, con la precisione e la fantasia di Nikolic a fare da complemento perfetto al talento dell’intramontabile Logan. Sarà un duro lavoro in fase difensiva per gli esterni della Reyer, che potranno contenerli usando fisico e aggressività.
Precedenti e pronostico
La De Longhi Treviso si è aggiudicata il match di andata col punteggio di 90 a 79, fuggendo nella ripresa con una super prova offensiva da 55 punti segnati dopo un primo tempo di equilibrio (35-35). Venezia stavolta potrà contare sul catino bollente del Taliercio (sold-out da ieri) per dare una gioia ai suoi tifosi, perché si sa: “I Derby non si giocano, si vincono”, e dopo la brutta sconfitta rimediata al PalaVerde, i tifosi orogranata vogliono regalarsi una serata diversa da quella del 19 Ottobre.