Dopo 25 partite, gli Atlanta Hawks potranno rivedere in campo John Collins. La sua defezione in questa prima parte della stagione è stata deleteria per gli Hawks che attualmente detengono un record di 6 vittorie e 24 sconfitte. Il peggior record dell’Eastern Conference (perfino peggiore di quello dei disastrati New York Knicks), soltanto migliore di quello dei rimaneggiati Golden State Warriors.
Collins aveva ricevuto una sospensione di 25 partite dopo che era risultato positivo all’antidoping. Aveva infatti assunto un ormone tipico dello stomaco che non era consentito dal regolamento. Il giocatore potrà tornare nella partita di lunedì contro i Cleveland Cavaliers e sembra che coach Pierce intenda subito schierarlo senza limitazioni di minuti.
Nonostante il pessimo avvio di stagione, secondo alcune fonti non è a rischio il posto del coach degli Hawks. Ha rivelato poi al The Atlanta Journal Constitution che Collins, durante la sospensione, si è sempre allenato insieme alla squadra. E che quindi ha mantenuto il ritmo e che potrà giocare subito in quintetto titolare.
Con il suo ritorno, Atlanta ritroverà la sua seconda bocca da fuoco. Nella scorsa stagione aveva mantenuto una media di 19.5 punti di media a partita e 9.8 rimbalzi. In questo modo tutto il peso offensivo dell’attacco degli Hawks non graverà sulle spalle di Trae Young. La giovane point guard anche questa notte si è barcamenato per cercare di tenere a galla la squadra, ma non è bastato.
Nella sconfitta per 122 a 112 al Barclays Center contro i Brooklyn Nets ha messo a segno la bellezza di 47 punti. Col rientro di Collins gli Hawks potranno sperare in un cammino meno impervio. Tuttavia, inutile nascondere che la stagione sia ormai già condizionata da una tale partenza.
Pare difficile, se non davvero impossibile, risalire la china e riuscire a ribaltare un record tanto negativo. Ovviamente la franchigia della Georgia sperava inizialmente di poter ambire a qualcosa di più visti i netti miglioramenti dello scorso finale di stagione. Ma la sospensione di Collins ha letteralmente tagliato le gambe alla squadra che si ritrova ora con pochi obiettivi da seguire.