I 5 motivi per cui il rinnovo da 148×5 a Joel Embiid non è affatto scandaloso.
? Embiid, sebbene per sole 31 partite nell’arco di 3 stagioni, ha dimostrato di essere un “one of a kind”: un giocatore tecnicamente e tatticamente come ne nascono pochi in un decennio.In 25 minuti scarsi di media, nella stagione passata è riuscito a mettere giù statistiche abbacinanti:
20.2 Ppg
7.8 Rpg
2.1 Apg
0.9 Spg
2.5 Bpg
46.6 FG%
36.7 3FG%
78.3 FT%
50.8 eFG%
Numeri non fine a se stessi, nonostante il deserto tecnico di Philadelphia, ma abbinati ad una ampia varietà di soluzioni offensive e una notevole presenza difensiva, con ottima capacita d’adattamento sui lunghi atipici ed undersized.
? I Sixers hanno la flessibilità contrattuale per permetterselo. E al momento non hanno nessuno, né oggi né nel prossimo biennio, a cui avrebbero potuto/voluto/dovuto dare quei soldi. Quindi, i milioni dati ad Embiid non implicano un Non-Max negato a chiunque altro.
? Se tutto va bene, essendo soprattutto questa una designated rookie scale max extension (“SuperMax”) ed Embiid raggiunge determinati criteri (DPOY, MVP, All-NBA Team) può arrivare a guadagnare fino a 178 milioni.
? Se tutto va male, il contratto ha in sé svariate clausole di cui non si conoscono ancora perfettamente i termini. Si parla di qualcosa di simile a ciò che Brooklyn fece per il martoriato Brook Lopez e le sue caviglie (una protezione percentuale a scalare in caso di numero massivo di partite saltate). Shams Charania di TheVertical ha ipotizzato un 50% garantito in caso di 51 o meno partite giocate nell’arco della stagione. Per intenderci, in caso la sua history da injury prone fosse confermata, a pesare sul salary dei Sixers ci sarebbe sempre meno di quanto i Lakers pagarono Mozgov…
? Trust the process. Ora più che mai.
Niccolo Coveri, And One