Le All-Star Chuck Taylor sono state le prime vere e proprie scarpe da basket e sono ancora oggi un’icona di moda e tutti a casa abbiamo almeno un paio di Chuck Taylor.
Prodotte dalla Converse, un’azienda nata nel 1908 a Malden, Massachussets, nel 2003, a causa di una bancarotta, il marchio è stato venduto alla Nike, che ora ne detiene tutti i diritti.
Le All-Star però non hanno sempre avuto questo successo mondiale.
Queste Converse furono prodotte nel 1917 come scarpe da ginnastica e, ancor meglio, da basket. Hanno anche un insolito primato: sono state le prime calzature alla portata di tutti, prodotte nel Nord America.
Caratterizzate dalla suola in gomma e dal classico taglio sopra la caviglia, per fornire una maggiore protezione, nei primi modelli erano di color marrone con finitura nera. Dagli anni ’20 si passa alla tela nera e alla pelle.
Originariamente il nome era solo All-Star, ma ci volle un tale Charles Taylor, detto “Chuck” per portare alla ribalta queste scarpe. Taylor era un giocatore di pallacanestro che fin dall’uscita le aveva indossate e apprezzate particolarmente. Tanto le stimava che nel 1921 decise di presentarsi alla sede della Converse per cercarvi impiego e mettere a disposizione la sua esperienza cestistica per migliorare la scarpa che apprezzava tanto. Il suo entusiasmo colpì la Converse, che gli offrì subito un lavoro come addetto alle vendite. Organizzò molti eventi per la promozione delle calzature, ma non si limitò solo a questo, infatti fornì anche numerosi feedback, aumentando la qualità della scarpa, inserendo una suola più flessibile e con un grip maggiore. Infine, come tocco di stile, posizionò il classico logo circolare al livello della caviglia, in modo che la patch fosse ben visibile. Negli anni ’20 e ’30 le All-Star ricevettero un enorme consenso e portarono alla ribalta il binomio scarpa-basket
Nel 1932, in seguito al grande successo, per meriti personali, il nome Chuck Taylor venne inserito nel logo circolare, facendo sia dell’uomo che della scarpa due simboli delle scarpe sportive e della pallacanestro (Taylor fa parte della Basketball Hall of Fame di Springfield).
Nel 1936 si tenne l’Olimpiade di Berlino, la prima in cui fu presente la pallacanestro, e le Converse All-Star furono le scarpe ufficiali di Team USA, in una colorazione speciale.
La popolarità di queste calzature in ambito cestistico finisce negli anni ’70, quando l’avvento di altri marchi come Nike e Adidas creò una grande concorrenza. La loro popolarità tuttavia non diminuisce, anzi, aumenta e le Chuck Taylor cominciano ad essere utilizzate anche in ambiti esterni al mondo della pallacanestro, e con questo inizia anche il mondo delle sneakers, di solito usate sui parquet, ma anche indossate nella vita quotidiana.
A quasi cento anni dalla fondazione le Converse All-Star Chuck Taylor sono ancora una tra le scarpe più famose e utilizzate nell’ambito di tutti i giorni.
Grazie Chuck!!