A sei giorni dall’incidente costato la vita al marito Kobe ed alla figlia 13enne Gianna Maria, assieme agli altri 7 a bordo del Sikorsky S-76B schiantatosi sulle colline sopra Calabasas, Los Angeles, Vanessa Bryant pubblica sul suo profilo Instagram un post in cui ringrazia i milioni di tributi, omaggi e ricordi e tutta la vicinanza espressa alla sua famiglia in questi giorni terribilmente dolorosi.
“Io e le mie ragazze vorremmo ringraziare i milioni di presone che hanno mostrato il loro affetto ed il loro supporto durante questi giorni terribili“, scrive Vanessa Bryant “Siamo completamente devastati dalla perdita così improvvisa del mio adorato marito Kobe, padre di quattro splendide ragazze, e della mia splendida Gianna (…) siamo devastati al pensiero del dolore dell famiglie che hanno perso i loro cari domenica, il loro dolore è il nostro dolore“.
“Non esistono parole per descrivere il dolore che proviamo. Trovo conforto nel fatto che so che Kobe e Gigi sapevano quanto li amavamo, averli nelle nostre vite è stata una benedizione. Vorrei che potessero restare qui con noi per sempre“.
“Non sono sicura di come le nostre vite andranno avanti, dopo domenica. Impossibile immaginare una vita senza di loro. Ma ci sveglieremo ogni mattina cerando di andare avanti, e sapendo che da qualche parte, Kobe e Gigi sono lì ad illuminarci la strada, il nostro amore per loro non ha confini, vorrei poterli parlare ed abbracciarli un’ultima volta, saranno sempre qui con noi“.
“Grazie a tutti per aver condiviso con noi le gioie, il dolore e per il vostro supporto. Chiediamo il rispetto per la nostra privacy di cui avremo bisogno per attraversare un momento come questo“.
Vanessa Bryant chiede poi al termine del messaggio a chi fosse intenzionato, di supportare la fondazione MambaSportsFoudation con una donazione.
Contestualmente al messaggio di Vanessa, anche i Los Angeles Lakers hanno diffuso un comunicato: “Siamo devastati, e per sempre cambiati dalla perdita improvvisa di Kobe Bryant e di sua figlia. Vanessa, la famiglia Bryant e tutte le famiglie coinvolte hanno tutto il nostro amore ed affetto. Le parole non bastano a descrivere ciò che Kobe rappresentava per i Lakers e per la città ed i suoi tifosi. Più di un giocatore, padre, marito e compagno di squadra adorato“.