Difficile separare nell’immaginario comune le figure dei Minnesota Timberwolves e di Kevin Garnett, che ne ha indossato la canotta per 14 stagioni. Soprattutto ora che Glen Taylor, miliardario proprietario della franchigia, starebbe ascoltando offerte per venderla.
Insomma, dopo i rapporti non idilliaci degli ultimi anni tra Garnett e l’attuale proprietà, sembra che ora ci potrebbe essere un riavvicinamento delle parti in vista di una potenziale trattativa d’acquisto. A riportare dell’interesse del giocatore e di un relativo gruppo di investitori sono diverse testate di rilievo, come TheAthletic.com e YahooSports. Lo stesso Garnett ha affidato i suoi pensieri a Twitter:
“La mia grande volontà di rendere i Minnesota Timberwolves una squadra da titolo è rinomata, ma mi interessa perfino di più della città di Minneapolis. Voglio rivederla come la comunità variegata e amorevole che conosco. Non ci sono due persone che amano la città più di me e Glen Taylor, e stiamo lavorando insieme per rendere il mio sogno realtà.”
My passion for the Minnesota Timberwolves to be a championship team is
well known but I have a deeper affection for the city of Minneapolis. I
once again want to see Minneapolis as the diverse and loving community
that I know it is. (1/2)— Kevin Garnett (@KevinGarnett5KG) July 21, 2020
Timberwolves, non c’è solo Garnett tra gli offerenti
Come riportato da ESPN.com, quello di Kevin Garnett non sarebbe l’unico gruppo interessato all’acquisto della franchigia. Intanto, Taylor ha affermato come non sia assolutamente intenzionato a vendere i Timberwolves a qualcuno interessato a trasferire la squadra lontano da Minneapolis.
Ecco che allora prende piede la candidatura della famiglia Wilf, già proprietaria della squadra di football NFL della città: i Vikings. Stando alle fonti di ESPN, in effetti, si tratterebbe al momento dei candidati più forti, ma sembrerebbe che non saranno prese decisioni ufficiali fino al mese di settembre.
Zygi, Mark e Leonard Wilf acquistarono i Vikings nel 2005 per 600 milioni di dollari, portandoli ad un valore complessivo che oggi ammonta a ben 3 miliardi. Famiglia molto attiva nella città, hanno lavorato alla costruzione dello “U.S. Bank Stadium” e del centro di allenamento dei Vikings, oltre a poter vantare diverse donazioni, come la più recente di 5 milioni di dollari per la causa covid-19.
Dovessero acquistare anche i Timberwolves, Garnett permettendo, costruirebbero una vera egemonia sullo sport a Minneapolis.