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Lakers, nuovi problemi per Lonzo Ball: i tempi di recupero si allungano

di Francesco Schinea
Lonzo Ball, Los Angeles Lakers vs Houston Rockets at Toyota Center

I Los Angeles Lakers sono costretti a fare i conti con nuovi problemi per Lonzo Ball. La point-guard gialloviola, già ferma ai box per un problema alla caviglia, deve convivere anche con altri guai fisici. Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times infatti, un livido osseo costringerà Ball a rimanere ancora lontano dal campo di gioco.

L’ultima volta che il prodotto di UCLA ha messo piede sul parquet, risale al 19 gennaio, nel match contro gli Houston Rockets, in cui ha subìto la fatidica distorsione alla caviglia che ha privato i Lakers di uno dei propri migliori giocatori.

 

Il piano di recupero dall’infortunio alla caviglia prevedeva in origine un rientro in un tempo stimato fra le quattro e e le sei settimane. Ball ha ripreso a correre su tapis roulant circa due settimane fa, prima che il livido osseo lo limitasse ulteriormente.

 

Questo nuovo problema compromette la già sfortunata stagione del figlio di LaVar e dei Lakers, che probabilmente dovranno fare a meno del n°2 per più tempo rispetto alle sei settimane ipotizzate in precedenza.

 

L’importanza di Ball è stata sottolineata anche da LeBron James. Il playmaker ha dimostrato infatti di avere il potenziale per essere uno dei migliori all-around player nel proprio ruolo, grazie al proprio fondamentale apporto nella fase offensiva e difensiva della franchigia californiana.

 

Nuovi problemi per Lonzo Ball, i Lakers studiano il prossimo colpo di mercato: sarà DeAndre Jordan?

 

I tanti infortuni in casa Lakers, potranno essere relativamente risolti attraverso le mosse di mercato. In seguito alla trade che ha spedito Zubac e Beasley (poi tagliato) ai Clippers in cambio di Muscala infatti, la coppia Magic Johnson-Pelinka ha liberato uno slot nel roster di coach Luke Walton.

 

Con il trascorrere delle settimane  però, diminuisce vertiginosamente il margine di scelta della dirigenza losangelina in merito al giocatore da ingaggiare per completare il proprio organico.

 

In testa a tutti vi è ovviamente Carmelo Anthony, ma non è da escludere la possibilità di nuovi buyout, tra cui quello di DeAndre Jordan. Se il centro dei Knicks venisse tagliato dalla franchigia di New York, i Lakers sarebbero tra le squadre più interessate. Questa scelta non avrebbe quindi lo scopo di sopperire all’assenza di Lonzo Ball, bensì di andare a rinforzare il reparto lunghi.

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