LeBron James è ancora in abiti civili in panchina, rimandato a domani il suo ritorno in campo, ma i suoi Los Angeles Lakers trovano contro i New York Knicks un’altra vittoria cruciale per la lotta al quinto e sesto posto nella Western Conference, nel giorno in cui i Dallas Mavericks perdono a Memphis e riaprono uno spiraglio.
Una tripla di Talen Horton-Tucker a 20 secondi dallo scadere del primo tempo supplementare chiude la partita sol 101-99 Lakers, alla fine dei primi 48 minuti era stato un canestro di Wesley Matthews a salvare i padroni di casa da una sconfitta che avrebbe significato play-in assicurati. Contro i Knicks, una delle migliori difese del campionato NBA, i gialloviola ritrovano Kyle Kuzma e giocano una partita corale.
Andre Drummond chiude con una doppia doppia da 16 punti e 18 rimbalzi, la sua miglior partita in stagione in maglia Lakers. Kuzma segna 23 punti con 4 su 8 al tiro pesante in 33 minuti in uscita dalla panchina, Horton-Tucker 13 con il tiro decisivo.
La partita dello Staples si risolve anche in una sfida diretta tra due delle migliori ali forti della NBA oggi: Anthony Davis e Julius Randle. Duello vinto sul tabellino da Randle (31 punti con 8 rimbalzi e 5 assist) anche a causa della cattiva serata al tiro per Davis, ma New York tira con il 39% dal campo e RJ Barrett non segna da tre punti su 7 tentativi, compreso l’ultimo disperato sulla sirena finale.
In una partita equilibrata, i Lakers tentano un primo allungo nel secondo quarto, 49-42 con le triple di Kuzma e Kentavious Caldwell-Pope ma i Knicks rientrano, e a 7 minuti dal termine conducono anche di 10 punti (85-75).
Ben Mclemore, Anthony Davis e Drummond ricuciono lo svantaggio, e a soli 3 secondi dal termine Matthews raccoglie l’errore da 3 punti di Caldwell-Pope e manda tutti ai tempi supplementari, dove Horton-Tucker rompe finalmente la parità.
Senza LeBron, Dennis Schroder e dopo appena 7 minuti senza Alex Caruso (piede), Frank Vogel si è affidato al secondo anno da Iowa State come point guard, e Horton-Tucker ha risposto con una doppia doppia da 13 punti e 10 assist, con 7 palle perse ma alcune giocate decisive nel quarto periodo. “Il ragazzo ha fiducia in sé stesso e cuore“, dice di lui Anthony Davis.
“Ha fegato da vendere e quel tiro lo ha dimostrato, da giocatore giovane qual è ha fatto anche degli errori, ma è rimasto sempre concentrato“, così coach Vogel. 7 dei 13 punti di Horton-Tucker sono arrivati nei tempi supplementari.
I Los Angeles Lakers (39-30) sono ora a una partita di distacco da Portland Trail Blazers e Dallas Mavericks, pari con un record di 40-29, con ancora 3 gare da giocare e il ritorno di LeBron James ormai imminente. Per evitare i play-in occorrerà ai Lakers vincere tutte le partite e sperare in un’altra sconfitta dei Mavs, o in (almeno) due sconfitte di Portland, in caso contrario ai play-in Anthony Davis e compagni troveranno una tra Golden State Warriors e Memphis Grizzlies, separate da sola mezza partita.
“Sappiamo in che posizione siamo, e giochiamo con la forza della disperazione, non possiamo fare altro“, spiega Davis. “Questa vittoria ci dà fiducia e morale, se LeBron riuscirà a giocare domani avrà abbastanza tempo per riacclimatarsi prima dei playoffs, speriamo di averlo con noi in salute“.
