J.J. Redick spiega in un’intervista al giornalista sportivo Nathan Brown di NOLA.com del perché abbia scelto di firmare per i New Orleans Pelicans: “Non sarei andato in una squadra se avessi pensato che questa non avrebbe avuto possibilità di andare ai playoffs“.
La guardia 35enne ha firmato un contratto biennale per un totale di 26 milioni di dollari, e dopo la splendida stagione passata in cui ha avuto una media di 18 punti a partita tirando con il 44% dal campo e con il 40% da tre, vorrà sicuramente ripetersi nei prossimi anni.
“Quando sei free agent devi tenere conto di tutte le possibilità” prosegue l’ ex 76ers, “I Pelicans sono stati la squadra che ha soddisfatto tutte le mie richieste“.
Redick could've stayed w/ the team who was one off bounce from beating the NBA champs. Instead, he joins a roster many have outside the playoff picture. He disagrees.
“I wouldn’t go to a team if I thought they didn’t have a chance to make the playoffs.” https://t.co/NLDdpqcXWt
— Nathan Brown (@By_NathanBrown) July 23, 2019
David Griffin, vice president of basketball operations a NOLA, ha deciso di puntare sull’esperto tiratore ritenendolo come il miglior giocatore possibile per loro nella free agency: “J.J. Redick era il nostro obiettivo principale” spiega Griffin. “Sapevamo che il giocatore ideale per noi fosse uno come J.J. ma non avrei mai pensato di riuscire a firmare proprio lui“.
Il veterano ex Clippers e Sixers è stato preso per le sue doti da tiratore, per allargare il permettendo al giocatore più atteso di quest’anno, Zion Williamson, di dominare sotto canestro.
New Orleans Pelicans, una squadra rivoluzionata
Tra scambi, scelte al draft, e firme di free agent i Pelicans è cambiata totalmente rispetto l’anno passato.
Con le scelte numero 1, 6 e 17 hanno selezionato rispettivamente Zion Williamson, Jaxson Hayes e Nickeil Alexander-Walker (gli ultimi due entrambi premiati per le ottimi prestazioni durante la Summer League di quest’estate).
— New Orleans Pelicans (@PelicansNBA) July 9, 2019
Tramite lo scambio che ha portato l’All-Star NBA Anthony Davis ad approdare alla corte di LeBron James ai Los Angeles Lakers, David Griffin è riuscito a ottenere Lonzo Ball, Josh Hart e Brandon Ingram, giovani che possono migliorare ancora portando a un livello superiore le aspettative della squadra.
I Pelicans, oltre a J.J. Redick, sono riusciti a reclutare l’ex Utah Jazz Derrick Favors e l’ala italiana Nicolò Melli che andranno a rinforzare, grazie alla loro esperienza e alla loro abilità, la qualità del reparto dei lunghi della squadra.