Dwyane Wade, questa notte, ha calcato per l’ultima volta il parquet dello United Center, palazzetto della sua città natale. E tale ritorno è stato ampiamente omaggiato dai tifosi Bulls, nonostante la non esaltante stagione passata da Flash nella città del Vento.
La standing ovation offerta dal pubblico di Chicago non è passata inosservata agli occhi del numero 3, il quale è apparso molto emozionato. Pur avendo già attraversato 11 città per il suo tour di addio, infatti, il personale saluto alla sua città di nascita è apparso comprensibilmente come qualcosa di molto diverso dalle altre volte.
D-Wade got emotional as he reminisced on his career following his last game in Chicago. ?#OneLastDance pic.twitter.com/m173IPfmkh
— NBA TV (@NBATV) 20 gennaio 2019
DWYANE WADE SULL’ULTIMA PARTITA A CHICAGO: LE SUE DICHIARAZIONI
Dwyane Wade, alla sua ultima stagione in maglia Heat (Photo by Fernando Medina/NBAE via Getty Images)
Il prodotto di Marquette, intercettato dai microfoni di NBA TV, ha rivelato le sue sensazioni vissute in questa serata difficilmente dimenticabile.
Sicuramente qui sarà sempre diverso da qualsiasi altra città. Qui è dove ho iniziato tutto. Da Chicago ho costruito la mia carriera NBA partendo da zero. Non potrò mai dimenticare tutti i ricordi vissuti da queste parti.
Numerosi fan della guardia di Miami sono accorsi per vedere un’ultima volta il suo beniamino in campo. Quest’ultimo, in particolare, non ha sfigurato, contribuendo alla vittoria dei suoi Heat con 14 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, facendo contento anche coach Spoelstra.
Wade si meritava tutto questo, ed ovviamente sono contento anche della vittoria. In momenti del genere speri che tutto funzioni alla perfezione, e per nostra fortuna è andata così.
Flash è solamente uno dei tanti giocatori che sono nati e cresciuti nella città dei due three-peat jordaniani. Tra questi, si annoverano ovviamente Isiah Thomas, Derrick Rose, ma anche Doc Rivers e Anthony Davis. In una sfilza di cestisti così affermati, non è facile lasciare un ottimo ricordo ad una piazza così affamata di basket, ma secondo Jabari Parker, Wade ci è riuscito ampiamente.
Lui ha realizzato il sogno che un ragazzo di Chicago possa vincere e diventare una star. Ha dato tanto a questa città, perchè ha frequentato sia il liceo che il college qui.
Al termine della contesa agonistica, il tricampione NBA si è fermato a lungo con i tifosi per firmare autografi e scattare numerose foto ricordo. Ma poi, come per ogni cosa, è giunto il momento di andare, lasciando il palcoscenico ai tanti ricordi e alle sensazioni di questa memorabile serata.
