La classe draft 2017 ci ha regalato tantissimi talenti, alcuni ancora da scoprire pienamente ed uno, in particolare sarà il prossimo avversario di LeBron James nelle finali ad Est. No, non è Fultz, che ha avuto pochissimo spazio in stagione ed ancora meno nei playoffs, la prima scelta del draft 2017 si rifarà ma con calma. Bensì Tatum, scelto dai Celtics con una grande mossa.
Oltre a Tatum ha impressionato nei playoffs anche Mitchell, degli Utah Jazz, ma ci sono anche Markkanen, Lonzo Ball, Kuzma, Fox, Josh Jackson, Anunoby, Dennis Smith per citare quelli più noti, che si sono messi in grande luce o che possono potenzialmente farlo.
LeBron James sul draft 2017
Giornalista: “Che ne pensi della Rookie class 2017?” LeBron James: “È sicuramente una grande annata, la migliore dal 2003(con annessa risatina finale). “Subito dopo una sessione di allenamento in preparazione delle Finals di Conference contro Boston, LBJ si è soffermato ancora sull’argomento dicendo toccandolo più a livello globale di rookie, includendo anche Ben Simmons che non è stato scelto però lo scorso anno: “Siamo di fronte a tre giocatori che possono veramente influenzare il prossimo futuro della NBA: Simmons mi ricorda tanto me stesso nei primi anni, soprattutto per come attacca il ferro e riceve in post (nonostante sia più point guard di me nel 2003); Mitchell mi ricorda il primo Dwayne Wade: estroso, trascinatore e leader di una franchigia in crescita; Tatum, in alcuni tratti, mi ricorda Carmelo Anthony a Denver, esplosivo, decisivo e con grande responsabilità in campo.. ”
Parole forti del miglior giocatore in circolazione, che si esprime in maniera ferma quando si tratta di paragonare queste due generazioni di fenomeni: la prima si è affermata come tale, per la seconda dovremmo aspettare qualche anno, ma le premesse sono straordinarie. Che ne pensate di questi paragoni?